Rifiuti: oggi a Conversano si discute dell’incidente probatorio chiesto dalla Lombardi Ecologia. Si riuniscono le commissioni di Conversano e Mola

Giovedì 31 ottobre alle 17.30, presso la sala consiliare del Comune di Conversano, convocata la riunione delle commissioni consiliari di Conversano e Mola di Bari.
Polemici alcuni esponenti del Comitato “Riprendiamoci il Futuro” che parlano di “fuffa comunale

Conversano – Convocata per le 17,30 di questo pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune di Conversano,  la riunione della commissione intercomunale (la II commissione di Conversano e la III di Mola di Bari), per la presentazione dei tecnici nominati dai comuni di Mola di Bari e Conversano e per l’illustrazione dell’attività svolta sull’incidente probatorio.
Si ricorderà che l’incidente probatorio è stato richiesto dalla Lombardi Ecologia dopo le prime conclusioni della Magistratura sui sulle vasche di soccorso di contrada Martucci sequestrate tempo fa,  e ha visto la partecipazione della Regione Puglia e dei Comuni di Conversano e Mola di Bari che, se pur con estremo ritardo rispetto alle decisioni delle stesse due commissioni, hanno nominato nel luglio scorso l’avv. Massimo Chiusolo e il dott. Raffaele Di Marino.
All’incontro odierno sono stati invitati i rappresentanti del Comitato “Riprendiamoci il Futuro” (Gianfranco Sisto), sempre partecipi agli incontri delle due commissioni nel corso dell’ultimo anno, il presidente di Legambiente Conversano Beppe Cacciapaglia, il presidente della Consulta Ambiente del Comune di Conversano Angelo Roscino.
Molta attesa per le relazioni dei due tecnici che dovranno chiarire quali sono state le risultanze dell’incidente probatorio e qual è stato il ruolo dei comuni che già dall’ottobre scorso avrebbero dovuto nominare le due figure professionali a salvaguardia delle comunità.
Intanto c’è da registrare che l’incontro odierno è stato definito “fuffa comunale” in un post su facebook dal profilo “Quelli di Radici” sempre molto vicini al Comitato “Riprendiamoci il Futuro” riconducibile al suo esponente Gianfranco Sisto.

 

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