Conversano – La terza trasferta di campionato vedeva la Norba Calcio impegnata contro la prima della classifica, la Polimnia. Un incontro atteso, alcuni lo avevano considerato un derby vista la vicinanza delle città, che ha confermato in pieno le aspettative della vigilia in quanto la gara è stata combattuta in campo e ha visto la Norba Calcio assoluta protagonista per tutto l’incontro.
L’incontro è terminato sull’uno a uno.
Un pareggio che interrompe la scia delle sconfitte in trasferta – finora due su due – e fa classifica.
Un punto che fa morale e che premia un gruppo ancora alle prese con una lunga serie di infortunati e acciaccati. Per l’ennesima volta mister Sciannamblo è stato costretto a rivedere l’assetto iniziale della squadra e la formazione è stata la seguente: Carnevale; Simone; Sibilia; Lofano; Grimaldi; Ramunni; Vittore; M. Carbonara; D. Carbonara; Pascalicchio; Schettino.
Mister Sciannamblo, le scarne notizie che giungevano da Polignano raccontavano di una Norba che ha fatto gioco attraverso l’impostazione delle azioni con palla a terra. Una condotta di gara che ha messo in difficoltà gli avversari che per larghi tratti della partita hanno giocato duro. Del resto non hanno più di tanto impensierito la porta difesa da Carnevale…
“L’approccio alla gara è stato buono. I ragazzi hanno fatto gioco, impostato azioni offensive facendo girare la palla e quasi mai optando per le palle lunghe. Sì, alcuni giocatori avversari tendevano ad alzare i gomiti. Colpivano duro mentre l’arbitro era di spalle. Simone ne ha fatto le spese riportando una contusione al labbro. In quella circostanza è nata una discussione in campo e tra le panchine, infatti il DS Paolo Lovecchio è stato allontanato dalla panchina dall’arbitro.
Ma al di là di questo spiacevole e antisportivo episodio, la Polimnia non ci ha impensierito più di tanto poiché ha impostato la gara solo ed unicamente sui lanci lunghi a servire le punte..”
Calcio all’inglese degli anni settanta-ottanta…
“Si, diciamo così. Noi invece abbiamo fatto un bel gioco e in questo i ragazzi mi son piaciuti. Oggi M. Carbonara ha disputato un’ottima partita!”.
Nel secondo tempo c’è stato il gol del vantaggio siglato da D. Carbonara. La squadra però non ha saputo gestire il vantaggio, è arretrata un pochettino favorendo, in parte, la reazione della Polimnia…
“Questo è un aspetto che dobbiamo migliorare, ovvero quando andiamo in vantaggio dobbiamo saper gestire il risultato a nostro favore. Deve venire fuori, ancor più, lo spirito battagliero. Alla prevedibile reazione avversaria ci deve essere, da parte nostra, la difesa ma anche l’offesa. Ci sono stati alcuni interventi difensivi da brivido. Tentativi di intercetto palla al limite dell’area molto, ma molto, arditi. In un caso ci stavano per fare gol!. Da questo punto di vista dobbiamo migliorare.
Ma devo anche dire che, dopo il pareggio della Polimnia, la reazione della squadra comunque c’è stata. Su un contropiede Pascalicchio è stato steso dal portiere, che era l’ultimo uomo, e l’arbitro non l’ha espulso. Eravamo al 30° minuto del secondo tempo e con un uomo in meno la gara poteva avere un finale diverso nel punteggio. L’arbitro ha decretato la punizione a nostro favore e non ha neanche ammonito il portiere!”.
La Norba fa gioco ma, lo diciamo da alcune domeniche, manca nella fase realizzativa
“Rispetto allo scorso anno, in fase realizzativa, le cose sono cambiate. In questo campionato, se vediamo il ruolino dei nostri gol, ci accorgeremo che un po’ tutti hanno segnato. Vado a memoria, finora hanno segnato Lovecchio, Pascalicchio, Lamontanara, Ramunni, Schettino, Pascalicchio, D. Carbonara, M. Carbonara e forse altri che al momento non ricordo. Non c’è, al momento, il goleador fisso di giornata, quello che ogni domenica la mette dentro. Quest’anno il modulo di gioco è cambiato e le mezze punte che abbiamo fanno molto movimento negli ultimi trenta metri. Ciò avvantaggia gli inserimenti dei compagni che fanno gol..”
Oggi Grimaldi ha giocato nonostante che la caviglia non fosse del tutto a posto. Marco Sibilia si è infortunato ed è dovuto uscire. Diciamo che l’infermeria continua ad avere una panchina lunga….
“A quanto pare, in questo inizio di stagione, l’infortunio è la costante della nostra squadra. È un momento un po’ così e finora siamo riusciti, bene o male, a superare le difficoltà. Oggi Davide Vittore è andato a coprire, facendo bene, il ruolo di Marco Sibilia”
Guardando i 10 punti della classifica, avendo incontrato tre pretendenti al successo finale, quale è la sua considerazione?
“Beh! È un po’ presto per trarre delle considerazioni. La classifica è corta. Diciamo che se il campionato fosse finito oggi saremmo nei play off. Ma ad oggi, tornando coi piedi per terra, si possono dare solo giudizi legati ai risultati sin qui conseguiti che mi portano a dire che, nonostante la serie degli infortuni, la mia squadra ha tutti i presupposti per fare un bel campionato”.