Novità, anticipazioni e curiosità in quest’intervista fatta ad Antonio Innamorato, presidente dell’associazione La Compagnia del Trullo, ideatrice ed organizzatrice dell’evento più atteso di Novembre
Conversano – Quali sono le novità di Novello Sotto il Castello 2013 rispetto alle scorse edizioni?
“Sostanzialmente abbiamo voluto mantenere lo stesso format delle scorse edizioni, quest’anno abbiamo incrementato il numero degli spettacoli che saranno ben 16, suddivisi nei tre giorni e che si terranno nei vari punti della manifestazione. Vedremo numerose esibizioni che comprenderanno artisti di strada, burattinai e non mancheranno di certo spettacoli teatrali, musicali e di cabaret.”
Qual è l’evento di punta?
“Senz’altro lo spettacolo di sabato 16 di Pio e Amedeo, un gradito ritorno di Pio e Amedeo qui a Conversano grazie anche all’aiuto della Provincia di Bari. Ma non solo, in Piazza XX Settembre per la prima volta avremo ospite un gruppo originale di pizzica direttamente dal Salento.”
Quanta affluenza di pubblico vi aspettate quest’anno?
“Per noi la sfida è quella di riconfermare e moltiplicare le presenze dell’anno scorso, in cui in una sola serata abbiamo avuto ben 45 mila persone, sperando che il tempo sia clemente. Ci affidiamo anche agli investimenti pubblicitari fatti in una certa maniera: abbiamo fatto parecchia pubblicità su Radionorba, sul Corriere, Gazzetta, Repubblica, abbiamo toccato quasi ogni mezzo e anche per questo motivo si prevede il pubblico delle grandi occasioni.”
Andando in giro per le vie principali di Conversano non sono passate inosservate le numerose vetrine dei negozi tappezzate non solo di locandine dell’evento, ma personalizzate in maniera diversa sul tema della vendemmia e del vino novello. Com’è nata questa importante strategia di marketing?
“Le Vetrine del Novello è un’altra novità: è un concorso che abbiamo bandito, in cui Domenica 17 verrà premiata la vetrina più bella. Quest’idea è nata durante l’esperienza milanese alla BIT a febbraio in cui ci siamo detti: noi creiamo il contenitore, che è Novello Sotto il Castello, l’intera città creerà il contenuto. Oggi è questo Novello Sotto il Castello. Dopo 5 anni non è più una semplice sagra o manifestazione di piazza, Novello Sotto il Castello è un progetto ben più ampio di quello che può essere la sagra di paese. Per questo motivo a creare il contenuto dell’evento sarà l’intera città grazie all’aiuto dei commercianti, dei ristoratori e della gente comune che contribuirà a “vestire” Conversano con un abito particolare.”
Quindi i commercianti hanno risposto bene a quest’iniziativa?
“Hanno risposto molto bene. Abbiamo scelto solo i negozi lungo la perimetrale della pista ciclabile, non ci siamo allargati molto e comunque hanno aderito 50 negozi che hanno decorato in maniera davvero simpatica le proprie vetrine. Anche questa nel suo piccolo si è rivelata un’efficace strategia pubblicitaria.”
Ormai Novello Sotto il Castello è un evento atteso, ben radicato nella cultura della città, quale è il ritorno a livello di immagine e riconoscibilità di questo “brand” per la vostra associazione?
“Premetto che facciamo tutto questo per passione, noi lavoriamo 6 mesi per 3 giorni e tutto questo lo facciamo per la nostra città e perché ci piace stare a contatto con la gente. Facciamo tutto questo per creare, anche se per un piccolo periodo, una forma di turismo e di guadagno per le piccole imprese, per i ristoratori e commercianti. Cosa ci aspettiamo? Sostanzialmente nulla, per noi il semplice “Bravi!” e i sorrisi da parte della gente durante i tre giorni sono più che gratificanti.”
Avete mai pensato di duplicarlo in altri paesi?
“Ce l’hanno già proposto e ci abbiamo già pensato in realtà, ma forse per adesso è presto. Pensiamo prima a consolidare la situazione su Conversano e poi a portarla in altri paesi. Considerando anche il fatto che lavoriamo in altri ambiti e che questo per noi è un hobby, non sarebbe facile portare avanti una sfida del genere.”
Eventi del genere costituiscono un importante volano per incentivare il turismo non solo locale. Avete in programma altri eventi o nuove manifestazioni sui quali puntare?
“C’è in programma qualcosa per l’estate 2014, in realtà era già in cantiere da quest’estate, ma abbiamo preferito dedicarci prima a Novello Sotto il Castello, una volta terminato ci dedicheremo a questo appuntamento estivo.”
Ci puoi dare qualche anticipazione?
“Rimaniamo sempre su una manifestazione culturale ed enogastronomica. Spesso vengono criticate le manifestazioni enogastronomiche, ma io penso che anche con queste si possa fare cultura; se fatte in maniera adeguata, abbinando eventi artistici e allestendo in maniera diversa le strade con scenografie particolari si possa far diventare Conversano un vero e proprio salotto culturale pronto ad accogliere tanta gente che ha voglia di respirare un’aria di festa.”