I “forconi” scendono in piazza anche a Conversano

Lunedì 9 dicembre appuntamento in Largo della Corte alle 10.00

 

Conversano – Si sono dati appuntamento per lunedì 9 dicembre in Largo della Corte alle 10.00 da dove partiranno in corteo per protestare contro le tasse, i balzelli, e soprattutto i politici. Sono artigiani, commercianti, piccoli imprenditori di Conversano che aderiranno alla serrata nazionale organizzata dal movimento dei Forconi, nati in Sicilia qualche anno fa. Tra i promotori della protesta a Conversano, Francesco Sibilia che gestisce un’attività di lavaggio autoveicoli e Giuseppe Laselva commerciante di materiale per l’edilizia.
Il gruppo conversanese si sta organizzando al meglio per l’appuntamento di lunedì prossimo e si è riunito in un noto ristorante della città nel quartiere del Palazzetto dello Sport, in presenza del responsabile pugliese dei Forconi Giuseppe Caponio. Su facebook Giuseppe Laselva ha spiegato i motivi della protesta: “bloccare l’Italia per tre settimane significa flagellarci mentre ci flagellano.
Quando si sciopera in una azienda si blocca la produzione per creare un danno.
Noi scioperiamo contro i politici e a loro dobbiamo creare un danno non a noi stessi o a nostri concittadini che lavorano!
Andiamo sotto le case dei politici non facciamoli dormire di notte.
Spernacchiate i politici perchè non meritano il benchè minimo rispetto.
Se ne incontrate uno fategli un bel sorriso e un bel paio di corna con la mano.
Non usate la violenza, la stessa che usano loro e che gli contestiamo.
Andiamo a presidiare le istituzioni e fischiamoli ogni volta che ci passano vicino.
Assediamo i ristoranti che frequentano e fischiamoli anche li.
Assediamo i loro studi privati, le loro aziende.
Sono loro che devono renderci conto delle loro azioni. Sempre ovunque e comunque.
Annidiamoci dietro di loro nei cinema e parliamo e iniziamo una bella conversazione telefonica!!
Diventiamo il loro incubo come loro sono il nostro da anni!!!”

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