Pari stretto della Norba a Pezze

Contro il blasonato Pezze i ragazzi di mister Sciannamblo fanno la partita. Domenico Carbonara realizza la rete del pareggio

Conversano – Alla ripresa del campionato di I Categoria la Norba Calcio era impegnata in una difficile e insidiosa trasferta a Pezze di Greco. L’avversario di giornata, quarto in classifica, si presentava come formazione di esperienza in quanto ha tra le sue fila giocatori che hanno militato in categorie quali la serie D e giocatori che nella passata stagione hanno giocato nel Fasano. Un organico di esperienza guidato da un ex giocatore, Vittorio Insanguine, che vanta esperienze agonistiche di rilievo per aver giocato in serie B.
E di fronte a questo biglietto da visita degli avversari molti pensavano che per la formazione di mister Sciannamblo la trasferta dovesse essere molto, molto sofferta. E invece la Norba Calcio è andata a Pezze per nulla timorosa e ha fatto la partita nel vero senso della parola.
Il match è terminato con il risultato di 1 a 1.
Al ritorno da Pezze incontro un mister Sciannamblo orgoglioso per la prestazione dei suoi ragazzi.
Mister la ripresa del campionato si annunciava carica di patemi d’animo, di ansie per la prestazione agonistica che i ragazzi, considerato che non giocavano una partita da più di due settimane, dovevano mettere in campo dopo la sosta natalizia. Le notizie giunte da Pezze raccontano di una Norba per nulla intimorita dall’avversario e che ha giocato bene…
“In effetti c’erano i timori per la ripresa dopo la sosta natalizia. Dopo l’ultima partita di campionato non abbiamo disputato nessuna amichevole che ci permettesse di mantenere lo spirito agonistico. Ma alla luce della prestazione odierna devo dire che i ragazzi hanno dimostrato di avere carattere ed è questo l’aspetto che voglio oggi sottolineare con forza.
Affrontare una formazione come il Pezze in un ambiente non tanto “educato” alle buone maniere, quindi difficile. Andare in svantaggio su rigore, sbagliarne uno sul finale del primo tempo (vuoi anche per la bravura/fortuna del portiere Gomez spiazzato da Giangasparo) e segnare al 40° minuto del secondo tempo, significa avere carattere, ovvero essere consapevoli di essere una buona squadra!”.
Ma la Norba è venuta fuori nel secondo tempo, mentre nel primo c’è stata una leggera prevalenza del Pezze
“Prevalenza? Non direi. Ricordiamoci che il Pezze giocava in casa e che ha realizzato il gol su rigore. Per il resto della partita, sia nel primo che nel secondo tempo, il nostro portiere è stato inoperoso. Gli unici pericoli che sono giunti alla nostra porta sono stati i 5 calci d’angolo battuti nel secondo tempo. Nulla più!. Per il resto la Norba, nel secondo tempo, ha fatto la partita, ha dettato i tempi del gioco. Ho rivoluzionato l’assetto della squadra, portando la difesa a tre e dando una spinta forte in attacco”.
Ecco, qui le viene in soccorso la panchina che è diventata ricca, nonché per lei, preziosa. Ancora una volta un giocatore che è partito dalla panchina, Domenico Carbonara, ha realizzato la rete del pareggio…
“La panchina non deve essere vissuta dal giocatore, parlo in generale, come una punizione, una bocciatura. In molti casi serve al giocatore per caricarsi, trovare i giusti stimoli per fare bene quando entra. Ora è un felice caso che Domenico quando entra in campo realizza gol importanti per la squadra. Per me, grazie anche a un gruppo di bravi ragazzi e giocatori, diventa sempre più difficile scegliere la domenica la rosa da mandare in campo. Nel calcio sono queste le difficoltà cui ama andare incontro un allenatore, ovvero vivere, con molta adrenalina in corpo, il momento della scelta. In questo i ragazzi che ho a disposizione mi aiutano molto perché accettano, senza far polemiche, le decisioni che prendo. Questo aspetto caratteriale dei ragazzi lo apprezzo molto”.
Ma dicono che a fine partita si è sfiorata la vittoria…
“Eh già!, se Pascalicchio metteva la palla in rete saremmo tornati con i tre punti!. Angelo ha voluto dare alla palla una traiettoria a girare anziché calciarla di potenza. Questa è stata l’ultima emozione di una gara ben condotta dai miei ragazzi. È andata così e va bene così!. Quando anche Angelo ritroverà la strada del gol la Norba sarà ancor più perfetta!”.

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