Arbitro protagonista di giornata decreta tre espulsioni. Michele Carbonara e Giangasparo i goleador per la Norba Calcio
Conversano – La 14ma giornata del girone d’andata vedeva la Norba Calcio impegnata, sul verde prato del “P. Lorusso”, contro il Calcio Palagiano.
La formazione allenata da mister Sciannamblo, in serie positiva da ben tre giornate con 2 vittorie e un pareggio, era attesa alla prova in quanto vincendo l’incontro odierno si rilanciava ancor più nella scalata della classifica e nella lotta per il raggiungimento della zona play off.
Il risultato finale ha rispettato le aspettative della vigilia, la Norba ha fatto suo il match vincendo per 2 a 0. Realizzatori delle reti, arrivate nel secondo tempo, sono stati Michele Carbonara e Massimo Giangasparo.
E la soddisfazione tra i giocatori, mister e dirigenza è netta e palpabile a fine gara.
Il DS Paolo Lovecchio è soddisfatto in quanto: “Il risultato finale premia la caparbietà dei ragazzi che hanno saputo superare alcune situazioni che l’arbitro ha determinato in campo. Mi riferisco alle due espulsioni che ha ridotto in nove la squadra avversaria. La superiorità numerica ha visto la Norba prevalere sull’avversario, ma le azioni di attacco erano poco lucide. I gol sono arrivati nel secondo tempo quando noi eravamo in dieci. Per il resto la squadra non ha subìto alcun rischio di sorta. Anche oggi Gemmati è stato inoperoso!”.
Ancor più soddisfatto è mister Sciannamblo che ci tiene a sottolineare il dato statistico, ovvero: “E’ questo il nostro quarto risultato utile consecutivo, ed è motivo di soddisfazione per tutti noi!. Rialzarsi dopo le due sconfitte casalinghe non era facile. Tutto il gruppo ha dimostrato di avere carattere, voglia di lottare, voglia di far valere in campo le proprie potenzialità. Potenzialità accresciute grazie anche ai nuovi arrivi e anche dalla intelligenza dei miei giocatori che sanno capire i motivi delle scelte che compio ogni domenica quando comunico la formazione che scenderà in campo. Detto questo, non c’è da montarsi la testa. L’umiltà deve essere il nostro tratto distintivo. Il campionato è ancora lungo e riserva sempre delle sorprese. Oggi il Ginosa, una pretendente alla zona play off e che deve recuperare una gara, ha perso in casa contro il Castellana che gravita al centro classifica. Questo risultato sta a significare che i risultati non sono mai acquisiti prima di scendere in campo, ma che bisogna sudarseli sempre. Il Castellana sarà il nostro prossimo avversario. Quella di domenica sarà l’ultima partita del girone di andata e prepareremo la gara con il solito scrupolo!”.
I gol siano arrivati nel secondo tempo quando si era in 10 contro 9 questo significa che la squadra non sa approfittare della superiorità numerica? Mancano gli schemi di gioco?
“Nel primo tempo non siamo stati lucidi e le nostre azioni non portavano a nulla. Paradossalmente, quando eravamo in 10 contro 9 per l’ingiusta espulsione di Pascalicchio, sono arrivati i gol su punizione di M. Carbonara e su un bel colpo di testa di M. Giangasparo servito da M. Carbonara.
Le difficoltà a concretizzare la superiorità numerica nascono dal fatto che oggi ho giocato con un modulo di squadra stravolto. Ogni domenica c’è l’obbligo di avere in campo quattro fuori quota, e oggi per assicurarne la presenza ho stravolto l’assetto di gioco usuale della squadra. Con questo non voglio dire che chi ha esordito oggi non ha giocato bene, ma forse gli automatismi di gioco ne hanno risentito. Dalla gara di oggi ho tratto la convinzione che la mia squadra non può giocare avendo due punte davanti. Lo si può fare quando c’è da recuperare il risultato”.