Conversano si trasforma in set per il film “Noi siamo Francesco”, protagonista Elena Sofia Ricci. Noi abbiamo intervistato la regista Guendalina Zampagni. Inizio delle riprese nella nostra città il 29 gennaio
Conversano – Elena Sofia Ricci sarà la protagonista del prossimo film ambientato, prevalentemente a Conversano. Titolo della pellicola, ancora provvisorio, sarà “Noi siamo Francesco”. L’amore in ogni sua sfaccettatura è al centro della pellicola: l’amore tra un ragazzo con disabilità, Francesco, e una ragazza normale, ma anche “l’amore” di una grande amicizia e l’amore di una madre per un figlio” afferma la regista da noi intervistata.
Oltre ad Elena Sofia Ricci, faranno parte il co-protagonista Mauro Racanati, ragazzo focomelico di 20 anni e che ha sviluppato capacità incredibili con i piedi arrivando persino a suonare la chitarra, l’amico di Franscesco, Gabriele Granito, e insieme a loro Paolo Sassanelli, Mariolina De Fano, Luigi Diberti, Cristiana Vaccaro. Le ragazze sono Gelsomina Pascucci e Diletta Acquaviva.
Il film sarà prodotto dalla Arancia Cinema Srl, e poi distribuito nei cinema dalla Paco Cinematografica, mentre ancora aperta è la trattativa con la Rai per acquisirne i diritti. Il film è diretto da Guendalina Zampagni, già regista del film “Quell’estate” con Alessandro Haber uscito nel 2008.
“Noi siamo Francesco” quale è la storia, quale il tono del film
“Il film racconta la storia d’amore tra un ragazzo con disabilità, Francesco, e una ragazza normale, ma anche “l’amore” di una grande amicizia e l’amore di una madre per un figlio ma soprattutto l’amore per la vita in ogni sua forma.
Il film vuole essere una commedia, con il suo lieto fine, ma non priva di asprezze e difficoltà sempre unite però ad un’inestirpabile voglia di ottimismo.
Tutti i personaggi, nonostante le diversità, sono fortemente unici e vitali: pieni di coraggio nell’affrontare anche percorsi di vita non sempre semplici”.
Da dove nasce la scelta di affrontare tematiche “difficili” come quelle della disabilità in una pellicola
“Avevo voglia di raccontare una storia d’amore speciale ma allo stesso tempo normale; la vera sfida del film è quella di far dimenticare allo spettatore che il nostro protagonista è un ragazzo “particolare” e di far in modo che, scena dopo scena, ognuno di noi si identifichi e si riconosca nelle vicende e nei turbamenti che Francesco vive nell’affrontare la sua prima volta, che non sono altro che gli stessi sentimenti che provano tutti i ragazzi del mondo”.
Perché la scelta di Conversano come location principale delle riprese, conosceva già la nostra città? Che emozioni le ha dato?
“Ho conosciuto Conversano durante i sopralluoghi e l’ho trovata subito molto adatta al mio film e naturalmente molto bella. Un anno fa sono stata invitata con il mio primo film al Sudestival a Monopoli e da lì ho cominciato a conoscere il territorio fino ad arrivare nella vostra bellissima città. Il centro storico è veramente un set naturale che, sono certa, riuscirà a dare la giusta cornice ad una storia dolce e fragile come è la mia”.
Quando è previsto il primo ciak?
“Iniziamo a girare il 27 gennaio a Polignano e a Monopoli e dal 29 saremo a Conversano”.