Successo conclamato per la commedia noir “La Società degli Assassini“ di Pasquale e Niky D’Attoma che torna in scena il 23 e il 24 aprile presso l’associazione Marienbad Teatro
Conversano – Sexy, cattivi, spregiudicati, portatori insani di verità: così si delineano, ognuno con la propria superba entrée, i personaggi de La società degli Assassini, opera dissacrante e cinica degli homemade brothers Pasquale e Niky D’Attoma, che firmano regia e testi della pièce. Lo spettacolo prende vita nella loro associazione, Marienbad Teatro, un piccolo spazio di grande creatività collocato, per impura ironia della sorte (o della morte, sarebbe il caso di dire), di fronte a La Passione, luogo sacro e depositario di salme e misteri. Il leitmotiv è il delitto, in cui convergono i più reconditi e violenti moti dell’animo umano, i sentimenti e gli istinti socialmente più inaccettabili e universalmente più immorali che sfuggono al controllo del raziocinio, e che, invece, si rivelano più umani di quanto lo stesso essere umano possa immaginare.
Tinti di noir e armati di un’ironia letteralmente tagliente, undici personaggi in cerca di morte (altrui) – assassini di un certo calibro – si riuniscono per contendersi il ruolo di Presidente degli Assassini, sfidandosi a colpi di bellezza, odio e inganno.
A gettare luce sugli oscuri interstizi della mente umana ci pensano dialoghi brillanti, irriverenti ed esilaranti – a sfondo politico, religioso e sessuale – che tracciano un quadro piuttosto onesto e rivelatorio della società e dei personaggi che noi tutti quotidianamente interpretiamo, con tutte le contraddizioni che ne derivano. C’è, infatti, alla fine della rappresentazione, una sovversione di ruoli, e con essa il disvelamento delle responsabilità: tutti indossiamo pseudo-maschere (chi di argilla, chi di bronzo, chi di silicone) ed assumiamo comportamenti moralmente omologati e facciate di buon senso che tremano al cospetto dell’animo denudato da ogni sovrastruttura etica. Del resto, come affermava il grande Roland Barthes “l’alterità è il concetto che più ripugna al buon senso“.
Repliche imperdibili per uno scenario fatale che di tutto fa morire tranne che di noia. E poi si sa, la morte non passa mai di moda.
Mercoledì 23 e giovedì 24 aprile alle ore 20,30 presso Marienbad Teatro
Corso Umberto 40, Conversano
Max 30 posti!
Prenotazioni al 327/5544351
