L’Ufficio Tecnico non interviene e rinvia alla Sovrintendenza
Conversano – Nel paese delle “estreme” libertà, succede che il castello venga “forato” senza alcun rispetto di regole per fissare un passamano. Il tutto fatto da un privato senza alcuna autorizzazione, evidentemente. Dato che nessuno avrebbe mai potuto autorizzare l’apposizione del passamano che, a rigor di logica, l’Ufficio Tecnico comunale potrebbe rimuovere con ordinanza urgentissima con i costi a carico del proprietario dell’immobile. L’estrema libertà di cui ormai tutti godono nella nostra città è data proprio da questo tipo di situazioni che si lasciano decantare nel tempo. A meno che non intervenga qualche cittadino più attento che segnala la situazione ai Vigili Urbani i quali, dopo un sopralluogo e tramite l’Ufficio Tecnico demandano il tutto alla Sovrintendenza. Come sembra sia successo in questo caso.
Sarebbe stato molto più proficuo e utile intervenire immediatamente, da parte dell’Amministrazione Comunale, per rimuovere il passamano apposto in maniera arbitraria (così sembra) dal proprietario dell’immobile di piazza Conciliazione e inviare il conto allo stesso. Ma nel paese delle libertà ciò che è logico non succede. E vanno a farsi benedire le minime regole di rispetto per i beni pubblici.
Su facebook si è aperto un dibattito sull’indifferenza della politica, dei tecnici e noi di Oggiconversano ci aggiungiamo anche di coloro che producono cultura e non riescono mai a prendere una posizione su cose che sono tanto evidenti quanto da condannare e segnalare formalmente.
