Il presidente rompe gli indugi, difende l’operato del Consiglio e chiama formalmente alle proprie responsabilità sindaco e assessore
Conversano – Con una nota dei giorni scorsi, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe D’Ambruoso, ha scritto alla Corte dei Conti, ai Revisori dei Conti, al sindaco Lovascio, agli assessori e ai consiglieri comunali. L’oggetto è la proroga che la Giunta ha deciso di dare alla Gestione Servizi spa, società che cura il servizio di riscossione tributi, nonostante il Consiglio Comunale avesse, nel dicembre scorso, definito che la proroga sarebbe stata concessa fino al 30 giugno 2014, dopo di che ci sarebbe stata la nuova gara. In verità la Giunta aveva affidato all’Università la predisposizione del bando di gara. Ma la convenzione tra Comune e Università riportava come data di consegna del bando luglio 2014. Quindi la Giunta, pur sapendo di quanto aveva stabilito il Consiglio Comunale circa la scadenza della proroga (30 giugno 2014), aveva firmato con la stessa Università un atto che dilazionava i termini. Ma il presidente del Consiglio questa volta non ha taciuto e, conscio delle prorie responsabilità, ha messo nero su bianco richiamando alle proprie Lovascio e Caliò. E ha in pratica rinfrozato quanto scritto dagli stessi Revisori dei Conti del Comune di Conversano che, inviando la documentazione alla procura della Corte dei Conti, aveva diffidato l’amministrazione per le inadempienze sullo stesso argomento. Lovascio e Caliò dovranno rispondere del loro operato in Consiglio Comunale. Quello convocato per giovedì 7 agosto alle 9,00.
La nota del presidente del Consiglio Comunale D’Ambruoso
In riscontro alla nota in oggetto lo scrivente, nella qualità di Presidente del Consiglio comunale e in relazione alle competenze spettanti al medesimo Consiglio, intende rappresentare, con la presente, che ogni proposta deliberativa presentata dal Sindaco e dall’Assessore al Bilancio in merito alla problematica del Servizio Gestione Tributi del Comune di Conversano, una volta formalmente acquisita da questo Ufficio di Presidenza e dopo l’iter procedimentale obbligatorio nella competente Commissione consiliare, è stata doverosamente sottoposta all’esame ed approvazione del Consiglio nella prima seduta utile.
Di fatti, il Consiglio comunale, con delibera n. 63 del 19/12/2013, su parere favorevole dello stesso Collegio dei Revisori dei conti reso con verbale n. 60 del 18/12/2013, ha stabilito che il servizio dei tributi comunali, per le sole attività strumentali affidate alla società partecipata Gestione Servizi s.p.a., debba essere gestito all’esterno mediante affidamento, della durata di cinque anni, con gara di evidenza pubblica, da espletarsi secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 163/2006 e criterio di aggiudicazione al prezzo più basso (oppure offerta economicamente più vantaggiosa) nel primo semestre del 2014.
Con il predetto deliberato il Consiglio aveva altresì stabilito:
– Di affidare, nelle more dell’espletamento della gara, alla Gestione Servizi s.p.a. fino a tutto il 30 giugno 2014 i servizi strumentali relativi alla gestione dei tributi comunali, agli stessi patti e condizioni di cui alle delibere di Consiglio comunale n. 86 del 16/10/2012 e n. 20 del 15/05/2013, prevedendosi la corresponsione di un compenso annuo fisso pari ad € 270.370,00, oltre iva, da rapportare ai mesi di effettivo servizio;
– Di demandare alla Giunta comunale l’adozione di tutti gli atti di propria competenza necessari a dare attuazione al medesimo deliberato;
– Di incaricare il Direttore dell’Area Economico Finanziaria di porre in essere, nel più breve termine possibile, tutti gli atti gestionali necessari a dare esecuzione al modello gestionale scelto dal Consiglio.
Pertanto, dopo l’adozione della delibera n. 63/2013, altri Organi di questo Comune avrebbero dovuto adottare gli atti amministrativi necessari a dare attuazione alla predetta delibera e certamente, come risulta dalla lettura del medesimo dispositivo, nessun altro atto amministrativo competeva al Consiglio. Né comunque da parte del Sindaco e dell’Assessore al Bilancio è stata mai sottoposta all’attenzione di questo Ufficio di Presidenza, per essere sottoposta all’esame ed approvazione del Consiglio, quale unico organo competente in materia di organizzazione e gestione dei servizi comunali, una proposta deliberativa riguardante la questione della gestione dei tributi comunali.
Atteso che questo Ufficio è venuto a conoscenza che la Giunta, con delibera n. 95 del 25/06/2014, ha disposto, nonostante l’indirizzo di cui alla citata delibera consiliare n. 63/2013, la prosecuzione dell’affidamento del servizio alla Gestione Servizi s.p.a. fino al 30/09/2014, si invita il Sindaco o l’Assessore al Bilancio a relazionare in merito nella prima seduta utile di Consiglio.
Tanto si doveva per una giusta informativa.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Dott. Giuseppe D’Ambruoso