Irrompe in Consiglio Comunale la protesta per le aliquote TASI. Dibattito in aula con il sindaco assente
Conversano – Non si sono fatte attendere le reazioni, di cittadini, organizzazioni sindacali e di categoria alla notizia, data ieri da Oggiconversano, dell’aumento dell’aliquota TASI sulla prima casa. Aliquote che, come tutti sanno, saranno di 2,5 per mille sulla prima casa e sulle pertinenze, dell’1 per mille sui fabbricati ad eccezione di quelli di categoria catastale D.
Se su fb scorre l’ira dei cittadini per la stangata prossima ventura, figlia degli errori commessi dal Sindaco Lovascio e dall’Assessore al Bilancio Caliò, i sindacati e le associazioni di categoria hanno levato la loro voce di protesta con un documento recapitato questa mattina in Consiglio Comunale.
Un documento congiunto (che trovate in allegato) di GGIL, CISL, UIL, CIA, CONFAGRICOLTURA, MCL, ACLI, FIALS, UPSA-CONFARTIGIANATO in cui si leva il grido di protesta contro un aumento addebitabile unicamente agli errori commessi dalla giunta Lovascio.
In pieno Consiglio Comunale le opposizioni hanno presentato un loro emendamento in cui si propone la determinazione di nuove aliquote: l’1 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze; lo 0,4 per mille per gli altri fabbricati.
Un dibattito consiliare acceso che si sta svolgendo con il sindaco Lovascio assente dall’aula da più di tre ore.
ma i cittadini c’erano?