Quando bibite, lattine e snack battono il prodotto tipico locale
Conversano – Succede a Conversano: Largo della Corte di fronte al Campanile della Cattedrale finalmente libera dalle impalcature, monumento apprezzato per il suo suggestivo splendore dai turisti, vicino al relais Corte Altavilla ecco spuntare… il self service.
Per i visitatori la città ha deciso di mettere a disposizione bibite, snack e dolciumi di multinazionali di brand di certo a loro già noti, anziché un’attività capace di offrire prodotti eno-gastronomici tipici o manufatti dell’artigianato locale.
E’ triste notare come un esercente che vuole proporre ai turisti e non solo, un motivo in più per passeggiare per le vie del nostro centro storico, come già successo, si trova isolato e ostacolato, dalle tasse, dalla burocrazia non incentivato a continuare la sua attività e di conseguenza a non stimolare la creazione di un indotto che mira alla valorizzazione del Made in Conversano.
Allora ci chiediamo: ma è davvero questa la Città d’Arte che vogliamo? E’ questo il disegno e il progetto di rete, di sviluppo turistico ed economico tanto declamato?
Complimenti