In conferenza dei capigruppo la maggioranza soccombe e subisce la data per il consiglio starordinario
Conversano – La gestione del problema riguardante la TARI, la tanto dibattuta tassa sui rifiuti, ha spinto i consiglieri di opposizione (Bientinesi, Damiani, D’Alessandro, Gentile, Magistà e Rotunno) a richiedere un consiglio comunale straordinario in cui discutere della necessità delle dimissioni del sindaco Lovascio “incapace di dare seguito a quanto deliberato dal Consiglio Comunale durante la seduta del 12 novembre scorso in presenza di numerosissimi cittadini“. In pratica le opposizioni, rimproverano al primo cittadino di aver fino ad ora ignorato le indicazioni che il Consiglio Comunale all’unanimità aveva approvato causando caos e confusione tra i cittadini che, il 20 novembre scorso, si chiedevano in ogni dove se la rata andasse pagata entro quella data oppure se la Giunta Municipale avesse deliberato il differimento al 31 dicembre come stabilito dal Consiglio Comunale.
Le opposizioni hanno chiamato il sindaco a rispondere delle mancate determinazioni conseguenti al deliberato del 12 novembre scorso. Dal Municipio solo silenzi nei confronti dei cittadini. In città regna la confusione e si rincorrono le voci più disparate su tutto ciò che riguarda il pagamento della TARI, le detrazioni possibili, il riconteggio e tanto altro.
“Non si può continuare a gestire il rapporto con i cittadini in questa maniera. Gli impegni presi in Consiglio Comunale devono essere rispettati e se il sindaco non ne è capace tragga subito le conclusioni e non si continui a prendere in giro tutti“. Queste le dichiarazioni di alcuni componenti delle opposizioni che hanno fatto richiesta di convocazione urgente di Consiglio Comunale con questo ordine del giorno: “Dimissioni del Sindaco Lovascio per la mancata risoluzione della problematica tassa rifiuti e del servizio di gestione di raccolta e smaltimento e per comportamento scorretto improntato al mancato rispetto degli impegni presi in consiglio comunale in presenza dei cittadini di Conversano”.
Appuntamento a martedì 25 novembre alle ore 17,00.
SI DOVREBBERO DIMETTERE TUTTI PER LE MANCATE RISOLUZIONI, DAL PRIMO CITTADINO D’ITALIA ALL’ULTIMO ELETTO IN UN PICCOLO COMUNE. ANCHE DELL’OPPOSIZIONE DI DESTRA E DI SINISTRA. POICHE’ LO STIAMO VIVENDO GIORNALMENTE, QUESTO PROBLEMA DELLE DIMISSIONI RIGUARDEREBBE UN PO’ TUTTI. COMINCIAMO DA CHI NON E’ CAPACE DI FARE OPPOSIZIONE. INFATTI, SE VI FOSTE DIMESSI PRIMA, NESSUNA DELIBERA POTEVA PASSARE IN UN CONSIGLIO NON COMPLETAMENTE ELETTO.