0 a 2 e quarta sconfitta consecutiva per l’undici allenato da mister Colucci. Zona play out alle porte
Conversano – Con un fardello di tre sconfitte consecutive alle spalle, la Norba Calcio, ottava in classifica con 20 punti, ha affrontato la Polimnia Calcio formazione che è giunta a Conversano con un bel biglietto da visita: seconda in classifica (33 punti, a quattro lunghezze dalla capolista Pezze di Greco) e avendo al suo attivo ben cinque vittorie consecutive. Un ruolino di marcia, quello della Polimnia, maturato grazie ad un organico di tutto rispetto che si è ulteriormente arricchito, dal punto di vista tecnico, dall’arrivo del funambolico ex giocatore della Norba, Angelo Pascalicchio.
Quella odierna era dunque una gara difficile da giocare contro un avversario così blasonato. Alle difficoltà del campo si sono poi sommate quelle meteorologiche, il forte vento di scirocco ha condizionato fortemente il gioco.
Il primo tempo ha visto la Norba Calcio giocare a favore di vento. Nonostante la condizione favorevole di gioco, almeno nella fase di impostazione, la Norba non ha impensierito più di tanto la difesa avversaria. Dal canto suo la Polimnia, con la sua linea di centrocampisti, si limitava all’interdizione e si produceva in tentativi di attacco con lunghi lanci verso i propri attaccanti che non sortivano effetti di sorta.
Nella prima mezz’ora di gioco nulla di eclatante è avvenuto sul rettangolo di gioco, salvo episodiche giocate del temutissimo Angelo Pascalicchio che si infrangevano sulla linea di difesa della Norba.
E nella monotonia di gioco, al 35° minuto è giunto il gol del vantaggio della Polimnia.
Calcio di punizione dal limite dell’area; sulla palla si avvicina il numero due; breve rincorsa con palla che scavalca la barriera e gonfia la rete dell’estremo difensore della Norba.
0 a 1 e palla al centro.
La Norba tenta una reazione. Brescia, tra i più volitivi giocatori della Norba, traversa a centro area forte e teso; palla che arriva sulla testa di Locaforo che la colpisce mandandola di poco fuori.
La reazione della Norba fa ben sperare i numerosi tifosi presenti sugli spalti. Una speranza vana perché al 41° minuto la Poliminia raddoppia.
Il numero due della Norba si perde Pascalicchio che si invola in area; dalla linea di fondo rimette la sfera sui piedi del numero nove che con molta facilità realizza il raddoppio.
Sotto di due reti i ragazzi di mister Colucci tentano di reagire. Il forcing agonistico produce, siamo la 45° minuto un forte tiro verso la porta della Polimnia che l’estremo difensore devia in angolo.
Poco dopo l’arbitro manderà le squadre negli spogliatoi a bere il meritato tè caldo.
Il secondo tempo si apre con la Norba all’arrembaggio nel tentativo di recuperare le due reti di svantaggio. In questo arduo compito si segnala Brescia che saliva sin sulla linea di centrocampo a prender palla e impostare le azioni di attacco che, purtroppo, si infrangevano sulla linea difensiva della Polimnia.
Al 10° minuto Domenico Carbonara si avvicina al gol, ma il suo tiro dal limite dell’area viene parato dal portiere.
Al 15° minuto il numero otto della Polimnia crossa verso Pascalicchio che solo a centro area spreca l’occasione della rete personale mandando la sfera sopra la traversa.
Dopo questa occasione sprecata dalla Polimnia, la Norba si produce in giocate nel tentativo di agguantare il pareggio. Si deve giungere al 40° minuto per segnalare l’occasione capitata sui piedi di Tranzi ben servito dal solito Brescia: solo in area, da posizione centrale, tira alto sulla traversa.
Dopo pochi minuti, sotto la pioggia che cade fitta sul rettangolo di gioco, l’arbitro fischierà la fine dell’incontro.
La quarta sconfitta consecutiva è sì giunta contro una squadra di vertice, ma ha evidenziato gli attuali limiti della formazione allenata da mister Colucci.
Limiti nella fase di impostazione del gioco con difficoltà nel far circolare la palla; limiti nella fase difensiva: su tutte la svista del numero due che si è fatto sfuggire Angelo Pascalicchio sull’azione del raddoppio degli ospiti. Di certo non ci si può consolare con la nota positiva di Brescia che macina chilometri ma arriva sfatto al momento di concludere a rete se mai gli arriva la palla!; non ci si può consolare della solita affidabilità in difesa di Vincenzo Lofano che anche oggi ha limitato i danni, cioè il passivo di reti con alcuni anticipi strepitosi.
Alla squadra serve ben altro, ovvero innesti di giocatori di esperienza che sappiano riportare la squadra alla vittoria.
Vittoria che manca dalla 12ma giornata e che inchioda la Norba Calcio a 20 punti facendola scivolare pericolosamente verso la zona play out. Zona che non era l’iniziale obiettivo di stagione!.
Di fronte a questa ennesima sconfitta abbiamo chiesto al Direttore Generale, Mario Benedetto, quali fossero le sue considerazioni in merito e se mister Colucci rischia la panchina.
“La squadra sta giocando alla grande!. Quello che ci manca è un pizzico di fortuna in fase realizzativa. Oggi gli avversari hanno segnato su calcio di punizione e su azione, ma poi non hanno impensierito più di tanto il nostro portiere. A noi manca un pò di cattiveria sotto porta e, come ho detto prima, un pò di fortuna. Mister Colucci non corre alcun rischio di esonero poiché non è costume della società esonerare gli allenatori”.