Il concerto dei Puntinespansione e la lettura di lettere della Resistenza
Conversano – Il 70 anniversario della Liberazione sarà ricordato a Conversano per un rinnovato spirito di partecipazione attiva alla celebrazione di uno dei momenti più intensi della vita della nostra giovane repubblica. Che il 25 aprile 1945 non lo era ancora ma che prese spunto da quella volontà del popolo per diventarlo con il referendum del 1946. Negli ultimi anni il 25 aprile era stato solo una formale presenza al monumento dei Caduti con la banda che intonava Il Piave, canzone che esaltava le gesta dei soldati in guerra a difesa della Patria. La celebrazione di questo 25 aprile, invece, ha riportato al centro la più pertinente Bella Ciao, cantata da un gruppo di cittadini di movimenti e partiti gli stessi che hanno organizzato il concerto dei Puntinespansione e la lettura di lettere della Resistenza svoltasi su Rampa Villa. E Bella Ciao è stata più volte intonata durante la straordinaria ed emozionante manifestazione svoltasi sulla rampa più famosa della nostra città, in presenza di tanti giovani e del gruppo musicale di Putignano che ha accompagnato l’emozione di tutti amplificandola con musiche e testi veramente originali e toccanti.
Una bella giornata di democrazia sugellata dalla promessa degli organizzatori (Pensare Democratico, , Conversano Città Aperta, Movimento Punto, PSI, , CGIL) di ripetere simili esperienze a partire dal prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica.
Il comunicato stampa
Una giornata di sole, buona musica e parole giuste.
E’ un bilancio sicuramente ed ampiamente positivo quello che tiriamo a conclusione dell’evento di festa, musica e parole che abbiamo organizzato per ricordare il 70° anniversario della lotta di Liberazione.
All’iniziativa hanno partecipato persone di tutte le età che hanno condiviso le finalità per le quali la manifestazione è stata programmata, ne hanno apprezzato l’impronta autenticamente popolare e hanno goduto della qualità delle musiche eseguite e del significato dei documenti letti.
Il segnale che abbiamo voluto dare prima di tutto all’Amministrazione Comunale, ma non solo a lei, è che è tempo di superare le formali, retoriche e ripetitive celebrazioni che appaiono sempre più spesso prive di contenuti e reali e oggettivamente lontane dal significato che dovrebbero avere. E che per fare questo non servono ingenti risorse economiche, ma invece idee, molta tenacia e grande volontà di raggiungere l’obiettivo.
E questo vale in particolare per la lotta di liberazione che sembra lontana ed estranea agli occhi dei giovani nonostante che abbia visto combattere fianco a fianco uomini e donne, ragazze e ragazzi, intellettuali e operai, militari e civili, tutti animati da autentico spirito unitario ancorché divisi in formazioni identificate da nomi diversi e con riferimenti politici alternativi, dal Partito Comunista al Partito Liberale, dalla Democrazia Cristiana al Partito Socialista e al Partito d’Azione.
Noi siamo fermamente convinti che la Liberazione sia la festa di tutti gli italiani perché, come ha detto il Presidente Mattarella, è la festa della vittoria della Libertà contro la tirannide ed è stata l’incubatrice di quel grande risultato che è la Costituzione della Repubblica Italiana.
Con questo spirito abbiamo voluto progettare e gestire una bella giornata di incontri di persone e di scambi di emozioni e siamo stati gratificati dalla presenza di tanti concittadini ai quali rivolgiamo i nostri sentiti ringraziamenti per la loro partecipazione.
Ci auguriamo, infine, che gli assenti di ieri possano essere presenti in futuro, favorendo la costruzione di una spirito unitario e di una rappresentazione coesa delle forze di centro sinistra, capaci di proporsi vittoriosamente alla guida della città quando ne verrà il tempo.
Conversano, 28 aprile 2015
Pensare Democratico Conversano
Conversano Città Aperta
Il Punto
Partito Socialista Italiano – Conversano
CGIL – Camera del Lavoro Conversano