L’assessore ai Servisi Sociali Francesca Lippolis in Consiglio Comunale tace sui dati
Conversano – Il tutto è nato da una dichiarazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Gungolo, il quale nel comunicare il reperimento di 700.000,00 euro di finanziamento per la scuola media Carelli-Forlani (plesso Carelli), aveva affermato che il Comune di Conversano si era ben piazzato nella graduatoria dei finanziamenti in quanto uno dei requisiti era proprio l’indice alto di dispersione scolastica. E Conversano, avendo un indice alto di dispersione, aveva accumulato punteggio fino al finanziamento per ristrutturare il plesso della Carelli.
Se da un lato la buona notizia era quella del finanziamento, dall’altro emergeva la preoccupazione per l’alto indice di dispersione scolastica.
Nella discussione sviluppatasi nelle commissioni consiliari e in Consiglio Comunale, l’assessore ai Servizi Sociali Francesca Lippolis veniva chiamata a dare notizie sui dati effettivi. Ma le risposte dell’assessore sono risultate vaghe e riferite ad annualità diverse, lasciando gli interroganti con alcuni dubbi.
Il consigliere Gian Luigi Rotunno che aveva sollevato il problema non si è ritenuto soddisfatto: “aver ricevuto un finanziamento per ristrutturare un plesso anche per l’alto indice di dispersione scolastica, uno dei requisiti per l’ottenimento dei 700.000,00 euro, pone un serio problema alla nostra comunità. Qual è l’indice effettivo di dispersione? E quali sono le azioni dell’amministrazione per contrastare questo fenomeno? L’assessore ai Servizi Sociali è realmente al corrente del fenomeno? Sono domande a cui non ho ricevuto risposte. L’unica certezza è la netta riduzione della spesa sociale come si evince dal bilancio approvato qualche giorno fa dalla maggioranza del Consiglio Comunale con l’avallo della stessa responsabile politica dei Servizi Sociali. E’ la prima volta in assoluto, a Conversano, che in un bilancio viene ridotta la spesa sociale. L’amministrazione comunale ha scoperto solo da poco che bisogna tagliare con l’assistenzialismo. Ammettendo però di averlo praticato nei sei anni del proprio governo. Sarebbe bene, comunque, che dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Conversano, venissero esibiti a tutti i dati effettivi”
