Lorenzo Fortunato “man of the match” della Norba Calcio

Vittoria sofferta della Norba contro il Capurso per 2 a 1. Il portiere Fortunato assoluto protagonista della partita

Conversano – Nella seconda giornata del girone di ritorno, con mister Colucci relegato sugli spalti causa squalifica, la Norba Calcio (24 punti) ha ospitato tra le mura del “P. Lorusso” il Football Club Capurso formazione che con i suoi 19 punti gravita in piena zona play out.
Grazie alle prodezze di Lorenzo Fortunato, portiere para tutto! (voto 8), e alle reti di Bux e Patruno, la Norba ha fatto suo l’incontro per 2 a 1.
La gara è stata fortemente condizionata dal forte vento di scirocco che, nel primo tempo, ha favorito la squadra ospite in quanto giocava a favore di vento. Pressata dagli avversari e dal vento la formazione di mister Colucci stentava, nei primi minuti di gioco, a imbastire le azioni tenendo palla a terra.
Già al 2° minuto gli ospiti si sono avvicinati al gol. Palla lanciata in profondità sul numero 11; Lofano tenta l’anticipo e subisce il fallo dell’attaccante; l’arbitro non fischia e l’undici, solo in area, tira al volo mandando la sfera sopra la traversa.
Passano due minuti, siamo al 4° minuto, e Fortunato dimostra di essere in stato di grazia: devia in angolo un bolide scoccato dal limite dell’area dal numero undici del Capurso.
Al 9° minuto, sempre Fortunato, salva la sua rete su un tiro scoccato dal numero nove del Capurso.
Di fronte agli scampati pericoli la Norba cercava di far gioco con i lanci lunghi verso Bux e Angelo Pascalicchio. Solo su palle ferme la formazione conversanese riusciva a impensierire la difesa avversaria. Al 12° minuto Corti calcia una punizione dalle trequarti; la sfera giunge sulla testa di Angelo Pascalicchio che da buona posizione manca la rete del vantaggio.
Al 15° minuto gli ospiti si riavvicinano al gol; tiro da fuori area e Fortunato devia in angolo la sfera.
Dopo questo ennesimo scampato pericolo il gioco ha vissuto una fase anonima, ovvero non ci sono state giocate degne di nota.
Da palla ferma, siamo al 27° minuto, giunge la rete del vantaggio della Norba. Punizione di Corti dalla tre quarti; lo spiovente giunge in area dove Bux insacca la sua 15ma rete stagionale.
Dopo la rete del vantaggio, null’altro accadrà di significativo sul rettangolo di gioco fino al fischio del primo tempo.
La ripresa si apre con la Norba che gioca a favore di vento. Al 2° minuto sono però gli ospiti che si avvicinano alla rete del pareggio; provvidenziale è il salvataggio sulla linea del numero due della Norba.
Stranamente, nonostante che giocassero a sfavore di vento, è il Capurso che fa più gioco tenendo palla a terra. Al 7° minuto il Capurso perviene al pareggio. Il numero dieci del Capurso effettua uno slalom tra i centrocampisti e i difensori; giunto al limite dell’area pennella un cross sui piedi del numero undici a cui non resta che insaccare facilmente in rete.
Raggiunta la parità gli ospiti continuano ad attaccare, mentre la Norba sembra aver subìto il colpo e non fa gioco. Infatti, siamo al 9° minuto, è Fortunato che salva la rete con una prodigiosa parata.
Al 10° minuto l’arbitro espelle per doppia ammonizione il numero 4 degli ospiti. Con il Capurso ridotto in dieci la Norba cerca di riprendere il pallino del gioco ma le giocate non sortiscono alcun pericolo per il portiere avversario.
Al 17° minuto fa il suo, ingresso in campo Francesco Notaristefano con la speranza di aumentare, con le sue giocate, il potenziale di giocate offensive.
Nonostante la superiorità numerica e il vento a favore la Norba stenta in fase di attacco. I pericoli alla porta avversaria giungono, come accaduto nel primo tempo, solo dalle palle inattive.
Al 24° minuto Corti si avvicina al gol su calcio di punizione: calcio a girare che supera il portiere, ma la sfera si infrange sul secondo palo!.
Passano i minuti e il gioco è statico, cioè non ci sono significative giocate da entrambe le formazioni. Si deve giungere al 35° minuto per il gol del vantaggio della Norba.
Angelo Pascalicchio si invola sulla fascia laterale con la difesa del Capurso fortemente sbilanciata in avanti; Michele Patruno segue l’azione di Pascalicchio che, una volta entrato in area, serve sui suoi piedi, sulla linea di porta, la palla da mettere in rete.
Gran tripudio di giocatori e panchina che sommergono con i loro corpi il goleador di giornata (Patruno) e l’assist man (A. Pascalicchio).
Sul 2 a 1 a favore la Norba non amministra il vantaggio e lascia che gli ospiti facciano ancora gioco.
Al 38° minuto l’arbitro fischia una punizione a favore degli ospiti. Spiovente alto in area; Fortunato esce sin all’altezza del dischetto e chiama la presa della sfera; nello staccarsi da terra rovina addosso ad un giocatore del Capurso che cade in area; l’arbitro, tra l’incredulità dei giocatori della Norba, concede il calcio di rigore; dopo le proteste di rito, va sul dischetto il numero dieci degli ospiti; il calcio è secco e angolato ma Fortunato respinge la palla che giunge sui piedi del numero sette del Capurso che calcia a botta sicura; Fortunato, rialzandosi da terra, devia la sfera in calcio d’angolo!.
Una prodezza atletica e tecnica che metterà in cassaforte il risultato finale!.
Vittoria sofferta, rocambolesca, tre punti conquistati grazie alle prodezze dell’insuperabile, almeno quest’oggi, Lorenzo Fortunato rivelatosi man of the match!.
Ritornato in cabina di regia Corti il gioco, purtroppo, ha stentato a prendere forma. Una attenuante c’era, ovvero il forte vento di scirocco, nella prima frazione di gioco, ha impedito che le trame offensive nascessero con la palla a terra. Necessari sono stati i lanci lunghi, della speranza, di Fortunato sui piedi di Bux e Pascalicchio.
Nel secondo tempo, in vantaggio numerico e a favore di vento, non ha saputo capitalizzare al massimo i fattori a lei favorevoli. E questa mancata capitalizzazione del vantaggio, palesatasi con la concessione del rigore poi fortunatamente parato da Fortunato, denota ancor più che la squadra non gira come dovrebbe.
Si va avanti grazie alle prodezze di Pascalicchio e Bux in fase di attacco; alla sapienza in difesa di Vincenzo Lofano (voto 8) oggi autentica diga difensiva; alla solitaria regia di Corti; alle salvifiche parate di Fortunato. A questo elenco piacerebbe aggiungere i restanti giocatori che, beninteso, fanno il lavoro sporco, oscuro, lodevole e prezioso ai fini dei risultati. Ma piacerebbe vederli inseriti e partecipi in azioni “corali” dove il “direttore d’orchestra” Corti li diriga coralmente chiamandoli tutti in causa.
Domenica prossima proibitiva, sulla carta guardando la classifica, sarà la trasferta in casa della Trulli e Grotte di Castellana che da stasera è ritornata ad occupare, con i suoi 41 punti, il primo posto in classifica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *