L’esponente socialista interviene sulla mancanza di attenzione dell’amministrazione per le periferie
Conversano – “Nella mia qualità di consigliere comunale, in data 2 settembre 2014, proponevo una interrogazione concernente lo stato di abbandono di alcune zone periferiche del paese, quali: Villetta “PIO LA TORRE”, il Quartiere di Largo Falconieri, il Quartiere del Campetto di Via Gassi.
Nella predetta interrogazione evidenziavo che la situazione era divenuta insostenibile a causa del degrado urbano e dell’incuria imperante in quelle stesse zone, tale situazione era diretta conseguenza di una inesistente politica condivisa, ispirata dalla concertazione, per programmare delle attività utili a rideterminare le dinamiche cittadine e di quartiere e per spostare l’attenzione dai soliti luoghi di aggregazione.
In risposta alle mie domande Sindaco e Vicesindaco con delega ai lavori pubblici rispondevano con promesse di interventi in quelle zone, primo tra tutti promettevano, come avevano già fatto ai cittadini di quel quartiere nel 2013, la realizzazione, in Largo Falconieri, di un Campo Sportivo Polivalente coperto per la pratica delle più diffuse attività sportive di squadra.
In realtà questa amministrazione nel tempo ha sempre rimandato lavori di manutenzione e riqualificazione di quella struttura e della villetta circostante sulla promessa dell’inizio imminente di quei lavori.
Bene il 13 giugno u.s., in occasione della discussione sul bilancio di previsione, abbiamo scoperto che per quel finanziamento vi è stata corrispondenza, tramite Posta elettronica certificata, con il Ministero dell’Interno, con la quale il responsabile del procedimento, in data 3 marzo 2016, prot.n. 554, comunicava al Comune “avvio della procedura di definanziamento, su impulso dell’Autorità di Gestione,…………….Nonostante le diverse note inviate a codesto Beneficiario, sono rimaste completamente inevase le richieste di invio della documentazione opportuna prevista da Vademecum del Beneficiario, che consentiva la legittimazione concreta delle varie attività progettuali. ………….Si rileva, in particolare, che il piano di intervento per la realizzazione di uno scavo stratigrafico preventivo, deve ancora essere sottoposto al vaglio della Soprintendenza Archeologica, circostanza che potrebbe causare ulteriori ritardi; non risulta chiaro quali progettazioni siano state eventualmente eseguite, vista l’assenza di documenti a comprova, e se il progetto esecutivo sia stato validato.”
Alla domanda sul perché sia giunta questa comunicazione e sul perché questa amministrazione non presti la dovuta attenzione alle periferie del paese, prima il Sindaco ha eluso la domanda rispondendo su altro poi il Vicesindaco ha affermato che ricevuta la comunicazione in questione, l’ufficio comunale preposto ha prodotto controdeduzioni e attendono di conoscere dal Ministero dell’Interno se il finanziamento è stato perduto oppure no.
Noi personalmente speriamo proprio di no. I residenti della zona aspettano con ansia da troppo tempo la riqualificazione del loro quartiere, dove peraltro operano anche diverse attività commerciali che meritano più rispetto. Ritorneremo sull’argomento sia per sapere cosa il Ministero ha deciso in merito alle lacune ed ai problemi connessi al progetto, ma anche per capire, nel caso di diniego definitivo del finanziamento, cosa si possa fare per dare uno slancio di buona amministrazione a quella zona. Colgo l’occasione per ricordare che dal 2 settembre 2014 ad oggi in quelle aree non è cambiato assolutamente nulla, basta farsi un giro per accorgersi che le situazioni segnalate all’epoca persistono ed in alcuni casi si sono aggravate. I cittadini attendono risposte”
Ciccio Magistà (Consigliere Comunale P.S.I. Sez. Conversano)