La Tari aumenta e la raccolta differenziata diminuisce. Autoconvocata assemblea cittadina per l’8 luglio

I dati dei primi mesi dell’anno evidenziano un calo nel mese di maggio di 5 punti rispetto al marzo 2016

Conversano – E come se non bastasse il caos dei rifiuti abbandonati per strada e vicino gli asili, si è aggiunta la notizia di un calo della percentuale della raccolta differenziata nel mese di aprile e maggio 2016. Si torna mestamente sotto il 60% (le tabelle nell’allegato a questo articolo) che per una città che è dotata, purtroppo solo sulla carta e con un’incidenza notevole per le tasche dei cittadini, di un servizio di raccolta porta a porta significa veramente poco. I dati ufficiali apparsi sul sito del portale Ambiente della Regione Puglia parlano di un calo di ben 5 punti percentuali tra i rifiuti differenziati nel mese di maggio 2016 e quelli riferiti al mese di marzo dello stesso anno. Un’inversione netta di tendenza che è il sintomo di un servizio nato male, continuato peggio e finito quasi in farsa.
Intanto è stata convocata un’assemblea cittadina per venerdì 8 luglio alle 19,00 in piazza Battisti. A convocarla alcuni cittadini desiderosi di mettere fine ad una situazione che in questi giorni ha visto concentrarsi l’arrivo degli avvisi di pagamento nelle case dei conversanesi, i cumuli di rifiuti come mai si era visto prima, la rabbia di tutti e l’indifferenza dell’amministrazione comunale che attraverso il blog privato del sindaco ha fatto sapere che tutto è sotto controllo.
Alla manifestazione hanno aderito alcuni partiti e movimenti politici: il Partito Socialista Italiano, i movimenti Punto e Conversano Città Aperta, Cittadini Protagonisti,  il PD e  il M5S. Quest’ultimo ha organizzato, per l’occasione, i moduli per i ricorsi in applicazione di un articolo del regolamento IUC che prevede il pagamento del 20% della tariffa Tari in caso di disservizio grave.