I Carabinieri arrestano sei dipendenti infedeli di un’azienda ittica
Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Modugno (BA) hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in regime domiciliare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, Dott. Sergio Di Paola, su richiesta del P.M. Sost. Proc. D.ssa Larissa Catella, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, sei persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata a innumerevoli furti e ricettazione, ai danni di una azienda ittica.
I fatti risalgono al periodo tra marzo e luglio di quest’anno e le indagini sono state svolte dai militari del locale Nucleo Operativo, coordinati dal Sost. Proc. D.ssa Larissa Catella.
A seguito della denuncia presentata dal titolare di un’azienda di Modugno che importa ed esporta prodotti ittici, i Carabinieri, dopo aver informato la Procura della Repubblica di Bari, hanno avviato una serie di accertamenti finalizzati a individuare i responsabili di numerosi furti che avvenivano durante la notte.
A farne le spese era il titolare dell’azienda che si era accorto che da molto tempo stava registrando un’ inspiegabile flessione dei guadagni.
I militari, con pedinamenti notturni e servizi di appostamento, sfruttando anche le immagini del circuito di videosorveglianza interno dell’azienda, hanno scoperto che erano proprio i dipendenti della stessa ditta che, organizzati in maniera organica, durante i turni notturni riuscivano a sottrarre ingenti quantitativi di prodotti ittici (crostacei, molluschi e pesce pregiato) trasportandoli all’esterno dell’azienda nelle loro autovetture private per poi rivenderli ad alcune pescherie compiacenti.
Raccolti tutti gli elementi di prova, sono scattati i provvedimenti restrittivi che sono stati eseguiti nei Comuni ci Bitonto (BA), Grumo Appula (BA), Modugno e Bari, luoghi di residenza degli operai.