Giunta alla 23° edizione, il Giro degli Archi mostra sempre di più non i segni del tempo ma quelli di una vivacità inusuale di questi tempi. Una manifestazione tutta dedicata ai bambini, alle famiglie, agli anziani in una sorta di connubio perfetto tra arte, divertimento, storia, cultura e ambiente. Migliaia i partecipanti con una netta maggioranza di giovani e bambini, accompagnati da una squadra di volontari entusiasti e sempre disponibili in un percorso che attraversa la città vecchia sgombra da autoveicoli e consegnata alla sua naturale vocazione di luogo della serenità e della gioia di vivere spazi straordinariamente belli e suggestivi. Il tutto con la complicità degli abitanti che mostrano di gradire questa manifestazione che ha il pregio di non essersi fatta ingabbiare da qualcuno e ha sapientemente tenuto a debita distanza i tanti che avrebbero voluto metterci il timbro dell’appartenenza.
Il Giro degli Archi è la manifestazione più popolare che la produzione culturale e sportiva conversanese riesce a produrre. Con il traino delle scuole che favoriscono la partecipazione dei bimbi e dei ragazzi, di tutte le età e in tutte le condizioni. Bimbi in passeggini riparati dal sole spinti da genitori con il fiatone, disabili con le carrozzine sempre felici di partecipare a questa passeggiata, nuclei familiari interi mossi dalla voglia di esserci. Un combinato di felicità che rende più bella e sincera la nostra città, animata per l’occasione dal promotore della manifestazione Ninni Cavallo che con tanti e tanti altri da anni tengono viva la bandiera della gioia dello stare insieme. Un gruppo di amici nati con il Milan Club Gre.No.Li 50 anni fa e che continuano ad avere sempre lo stesso entusiasmo e sempre la stessa concezione dello sport basato sulle assolute pari opportunità per tutti.
Una gran bella festa che l’intera comunità deve continuare a sostenere.
