Parte una petizione che ha già raggiunto le 35mila firme. All’interno il link
Conversano – Considerare il cinema, il teatro e lo spettacolo come “attività marginali“, è la cifra dell’attuale situazione in cui versa la cultura in Italia. Il nuovo DPCM ha vietato attività teatrale e cinematografica in maniera inspiegabile, causando l’ira degli operatori e lavoratori oltre che l’incredulità di coloro che usufruiscono di cinema e teatro. Infatti nessuno è riuscito a spiegarsi il motivo per cui il governo ha inteso differenziare il teatro o il cinema dai luoghi di culto che, invece, sono fruibili seguendo le prescrizioni standard. In Italia tante le iniziative in corso compresa una petizione che in pichissime ore ha raggiunto il numero di 35.000 firme. Oggiconversano, solidarizzando con tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo le limitazioni imposte dalla pandemia, invita a firmare la petizione al seguente link: https://www.culturaitaliae.it/vissidarte/