Anche i Giovani Democratici intervengono con una nota di proposte e aggiungono a proposito del COC: “Ci auguriamo che i prossimi incontri siano presieduti solo da persone con qualifiche adeguate alle funzioni dell’organo”
Conversano – Sia il Partito Democratico di Conversano che i Giovani Democratici di Conversano, intervengono con note molto preoccupate sulla situazione dell’emergenza Covid in città . E lo fanno con due note che esortano l’amministrazione comunale a prendere finalmente decisioni.
Il COMUNICATO DEL PD:
La seconda ondata del Covid-19 pone tutte le forze politiche di fronte alle proprie responsabilità. I dati forniti dallo stesso Sindaco, Giuseppe Lovascio, il quale riferisce che i contagi sono ormai 76 ed i decessi 5, dicono che sono mature le condizioni per assumere drastiche ed importanti iniziative, se pur impopolari.
Il PD di Conversano consapevole della gravità del momento chiede alla Amministrazione ed al suo Sindaco appena insediati di:
- chiudere alcuni luoghi considerati punti di assembramento come Villa Garibaldi e l’Anfiteatro Belvedere. Le immagini che circolano sui social, soprattutto nei weekend, sono eloquenti di quanto una parte dei cittadini, soprattutto di giovanissima
non stia rispettando le regole.
- intensificare la presenza della Polizia Urbana sul territorio con una significativa intransigenza nel comminare sanzioni per i comportamenti non conformi alle norme anti-contagio.
- sollecitare la locale stazione dei Carabinieri a fare altrettanto; non è sufficiente in tal senso la pur lodevole iniziativa, che salutiamo con piacere e favore, dell’Associazione Arma dei Carabinieri, non avendo questa poteri sanzionatori.
- potenziare l’attività del Centro Operativo Comunale (COC). Non possiamo ritenere valide inutili passerelle poco concludenti. Ci auguriamo che sin dal prossimo incontro vengano attivate professionalità adeguate al bisogno e venga coinvolto (ciò che al momento è mancato) il mondo del volontariato impegnato, in queste settimane, insieme agli enti preposti, nella lotta al coronavirus e nel sostegno alle fasce economicamente più deboli.
Auspichiamo che la nuova Giunta Comunale possa recepire queste indicazioni e farle proprie. Nella situazione che sta vivendo la nostra comunità e l’intero Paese, la Politica non può rimanere silente ma deve agire anche se ciò significa andare contro il consenso dei cittadini.
Si abbia il coraggio di prendere queste decisioni.
LA NOTA DEI GIOVANI DEMOCRATICI