“Il Vivere Insieme” è covid free, si attende la revoca dell’ordinanza sindacale relativa al commissariamento

Riprese da giorni le visite dei parenti se pur con la barriera delle vetrate

Conversano – Oggi è il primo giorno in cui il commissario, dott. Ugo Lombardi, individuato dall’ordinanza del sindaco Lovascio, non si è recato presso la struttura “Il Vivere Insieme“. Ieri infatti aveva inviato una comunicazione ufficiale al sindaco con la quale dichiarava che il suo compito si poteva considerare concluso, dopo l’esito degli ultimi tamponi molecolari effettuati e che hanno dato l’esito sperato. La struttura è da considerarsi “covid free” e quindi può tornare nell’ordinaria amministrazione.
Il focolaio dei mesi scorsi è un triste ricordo legato alle persone decedute e a quelle che, fortunatamente, sono risultate positive bensì asintomatiche.
Intanto riprese da giorni le visite dei familiari che possono incontrare e vedere i propri cari attraverso una vetrata. Gli ospiti stessi della struttura sono tornati ad incontrarsi nei saloni delle attività comuni. Un epilogo positivo che ha visto il prodigarsi sia dei gestori e proprietari de “Il Vivere Insieme” che della struttura commissariale.
Il ritorno alla normalità, se pur con tutte le limitazioni del caso dovute alle prescrizioni, non cancellerà sicuramente lo strascico giudiziario presso la giustizia amministrativa che, già nella prima fase, aveva riammesso nella struttura gli stessi gestori accanto al commissario, ed eventualmente il Consiglio di Stato se i gestori vorranno farvi ricorso dopo il pronunciamento del TAR che nei giorni scorso si è espresso rigettando in prima istanza lo stesso ricorso.
Intanto a tutt’oggi dal Municipio nessun segnale di revoca dell’ordinanza, nonostante la comunicazione ufficiale del commissario dott. Lombardi. E si è creato una situazione tale che ha visto in data odierna la struttura non più presidiata dal commissario senza che ufficialmente sia stata revocata l’ordinanza e notificata ai gestori della struttura.

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