Conversano, bando del Comune per tre figure tra cui un addetto stampa a 291 euro al mese. Il caso segnalato all’Assostampa e all’ordine dei giornalisti

Fa discutere l’avviso pubblico apparso sul sito istituzionale per l’individuazione di figure a supporto del Distretto Urbano del Commercio (DUC)

Conversano – Fa già discutere l’avviso pubblico (ALLEGATO IN FONDO A QUESTO ARTICOLO) apparso sul sito istituzionale per la selezione di tre figure a supporto del Distretto Urbano del Commercio (DUC) presieduto dal sindaco pro tempore della città. Per l’individuazione del direttore del DUC, il Comune di Conversano avendo partecipato nel 2019 ad un bando regionale e avendo ricevuto un finanziamento pari a € 200.000,00, era riuscito ad assicurarsi la somma di € 30.000,00 destinata a “spese inerenti costi gestionali (manager di distretto)”. Il DUC, attraverso la sua componente associativa (Confesercenti, Confcommercio, Fondazione Di Vagno, Associazione Agire, Pro Loco Conversano, Associazione Piazza Castello) nella seduta del 10 dicembre 2020 aveva deciso di destinare i 30.ooo,00 € alla costituzione dell’ Ufficio di Distretto avvalendosi di tre collaboratori. Quindi aveva deciso di spacchettare in tre unità operative la somma prevista per il direttore del distretto. Dall’avviso si evince che accanto alla figura del direttore e a quella del grafico, si prevede la figura dell’addetto stampa per un compenso pari a € 3.500,00 (tremilacinquecento/00) per ogni anno di incarico fino ad un massimo totale di 2 anni, comprensivo di oneri accessori. In pratica € 291,00 al mese. Una cifra che ha fatto sobbalzare dalla sedia molti operatori dell’informazione e l’avviso pubblico in questione è stato segnalato sia all’Ordine dei Giornalisti che all’Assostampa.
L’anomalia, oltre che nella cifra irrisoria e per certi versi ridicola, sta nelle funzioni e nell’esperienza che il giornalista deve avere per partecipare. Si legge nell’avviso: “opera in stretta collaborazione e coordinamento con il Manager di Distretto; ➢ su coordinamento del Manager di Distretto, collabora con la struttura tecnica e/o di personale tecnico messo a disposizione dal Distretto, nonché di consulenti esterni di cui l’Associazione si avvale per lo svolgimento della propria attività; ➢ è responsabile verso il Manager di Distretto delle risorse strumentali assegnate, materiali ed immateriali assegnate; ➢ suggerisce interventi migliorativi o necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Distretto del Commercio in materia di comunicazione; ➢ collabora con la figura di Ambito 2 alla gestione dei contenuti dei social, delle applicazione e dei siti web delegati dal DUC; ➢ collabora con il Consiglio Direttivo nella predisposizione del programma annuale di attività dell’Associazione; ➢ opera per lo sviluppo e la corretta gestione del Distretto; ➢ organizzare ed, eventualmente, coordinare convegni, presentazioni, riunioni pubbliche, conferenze stampa; ➢ acquisirà un incarico di collaborazione autonoma senza instaurazione di alcun rapporto di lavoro subordinato sotto il controllo, la supervisione ed il coordinamento del Manager di Distretto; Il candidato, per poter partecipare alla manifestazione di interesse per l’Ambito 3, deve possedere i seguenti requisiti a pena di esclusione: – diploma di maturità – godere dei diritti civili e politici; – non avere riportato condanne penali; – non essere destinatario di provvedimenti che comportino l’applicazione di misure di prevenzione e di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale; – in caso di conflitto d’interesse di impegnarsi a rimuoverne la causa prima dell’accettazione dell’incarico; – iscrizione all’ Ordine dei giornalisti o di essere pubblicista iscritto all’ albo dei giornalisti. Saranno oggetto di valutazione i seguenti requisiti professionali: 1. esperienza nelle attività concernenti la elaborazione e l’attuazione dei progetti di comunicazione inerenti il Commercio e/o le Attività Economiche e promozionali di prodotti o servizi; 2. esperienza nella comunicazione gestione delle politiche commerciali private e/o pubbliche e di progettazione e messa in opera di attività di promozione e comunicazione; 3. esperienza in materia di elaborazione di progetti finalizzati ad intercettare contributi e incentivi a scala comunitaria, nazionale o locale; 4. esperienza nella scrittura di testi, slogan, presentazioni, articoli di informazione e divulgazione; 5. esperienza in progettazione/implementazione di processi di promozione ed innovazione della comunicazione commerciale e dei beni economici; 6. esperienza nella realizzazione di progetti basati su partecipazione e condivisione di cittadini e stakeholder; 7. comprovata conoscenza della lingua inglese parlata e scritta”.
Una serie di requisiti richiesti che farebbero impallidire qualsiasi professionista. Naturalmente l’avviso, scade alle 12.00 del 31 maggio, potrebbe essere rivisto dal presidente (il sindaco Lovascio) e dai componenti delle associazioni di categoria (soprattutto Confesercenti e Confcommercio) che fanno parte del DUC e che difficilmente, una volta verificata la situazione venutasi a creare, potrebbero avallare una iniziativa che vedrebbe un lavoro affidato ad un professionista talmente sottopagato se solo si confrontasse con le competenze richieste e considerando anche la L. 150/2000 che regola le figure all’interno degli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni. Ma l’argomento riguarda, evidentemente, anche gli altri componenti del DUC e lo stesso Comune che lo presiede attraverso il suo sindaco. L’avviso, come si può notare nell’allegato a questo articolo, contiene infatti i loghi delle associazioni e fondazioni componenti.

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