Con una nota affissa sulla porta di ingresso del bagno pubblico di piazza Battisti il responsabile dell’ufficio patrimonio del Comune avvisa della chiusura senza alcuna indicazione dei tempi di riapertura
Conversano – “Si comunica che i bagni pubblici di Piazza Battisti rimarranno chiusi per permettere l’esecuzione dei lavori di riqualificazione previsti dal bando per attività di promozione dei distretti urbani del commercio“. Con questa nota affissa sulla porta di ingresso del bagno pubblico di Piazza Battisti, il Comune già da dieci giorni ha chiuso all’utilizzo e non ha indicato alcuna data di inizio e fine lavori di riqualificazione. E i problemi, storici per quel bagno pubblico, sono subito esplosi insieme alla rabbia di operatori commerciali e cittadini. Sono tante le persone che non avendo più a disposizione quel bagno pubblico, per la verità gestito da sempre senza grandi attenzioni, fanno i propri bisogni nell’area antistante senza farsi alcun problema. Si tratta soprattutto di anziani con i propri problemi relativi all’età. Mentre va rilevato che i bagni pubblici in generale non si declinano mai come esigenza comune alle persone di sesso maschile ma anche di sesso femminile alle quali sembra inibito il servizio, quasi per definizione..
Con l’inizio della stagione estiva questo atavico problema determina non pochi cattivi odori che si riversano sulla vivibilità di uno spazio altrimenti frequentato.
I lavori di riqualificazione a cui si riferisce la nota dei responsabili comunali sono previsti dal finanziamento ricevuto dal Comune di Conversano nel dicembre 2019 che prevedono la riqualificazione dei bagni pubblici insistenti nel centro storico a cui bisognerà riservare una grande attenzione per la loro gestione. Intanto, in attesa dei lavori e delle date certe (i lavori pubblici dovendo passare per gare e contratti tra pubblica amministrazione e imprese hanno date certe), quella di Piazza Battisti rimane una criticità ambientale e di igiene pubblica a cui andrebbe riservata una diversa attenzione. Oltre i commercianti che giustamente si lamentano, oltre gli anziani che hanno bisogno del servizio funzionante, quel luogo è frequentato da intere famiglie che, con l’arrivo dell’estate, si riversano con i propri bambini a cui bisognerebbe evitare simili scenari, come quelli visibili in foto.