Conversano, nella settimana tra il 22 e il 28 novembre nessun caso di covid. La campagna vaccinale e il rispetto del green pass stanno funzionando

La situazione sembra sotto controllo grazie alla percentuale dei vaccinati e ai controlli del green pass. All’appello manca il 10% della popolazione

Conversano – E’ pari al 91% la percentuale dei cittadini conversanesi vaccinati con la prima dose, al 90% quella dei vaccinati anche con la seconda dose. Ma, soprattutto, le buone notizie arrivano dal numero dei nuovi casi durante la settimana compresa tra il 22 e il 28 novembre: nessun nuovo caso a Conversano. Tutto ciò grazie sicuramente alla percentuale delle persone vaccinate e al rispetto delle regole di chi, quando è tenuto a farlo, chiede il green pass. Una pratica che molti cittadini stessi sollecitano agli esercenti obbligati alla richiesta di esibizione del green pass e che, salvo rarissime eccezioni, trova conferma nelle testimonianze stesse di cittadini che apprezzano tutti coloro che fanno rispettare le regole stabilite.
In tanti stanno lamentando la chiusura dell’hub vaccinale del Campo Pineta. Infatti tutti coloro che stanno facendo la terza dose si recano in paesi limitrofi (Polignano a Mare, Mola di Bari e Putignano). Nessun rappresentante istituzionale sta sollevando il problema alla ASL BA e, sembra, che questo disservizio non interessi nemmeno a coloro che nei primi giorni di aprile 2021, quando l’hub vaccinale era presidiato “militarmente” da consiglieri comunali e assessori, ne rivendicavano la paternità.

Il COMUNICATO STAMPA DELLA ASL BA
Bari, 3 dicembre 2021 – Il monitoraggio della settimana 22-28 novembre conferma l’attività di contenimento della circolazione del virus Sars Cov 2 nell’Area Metropolitana di Bari. Il tasso d’incidenza per 100mila abitanti si attesta a 24,9, ancora in flessione rispetto al livello precedente e in chiara controtendenza nel confronto con il tasso nazionale, risalito anche in questa settimana a quota 155 su 100mila abitanti.

Il numero contenuto di contagi nell’area Barese dimostra, ancora una volta, l’estesa protezione garantita dalla vaccinazione anti-Covid e, allo stesso tempo, la capacità delle strutture di tracciamento della ASL Bari d’intervenire tempestivamente nel circoscrivere e bloccare la diffusione del virus.

La campagna vaccinale ha totalizzato sinora 2 milioni e 128.2126 dosi. Negli ultimi sette giorni, in particolare, sono state iniettate più di 54mila dosi, con una netta accelerazione rispetto alla media precedente di circa 33mila. In crescita soprattutto le terze dosi, salite a oltre 139mila, con un contributo consistente da parte dei medici di Medicina generale che ne hanno somministrate 16mila.

La copertura completa della popolazione vaccinabile, dai 12 anni in su, guadagna un punto percentuale, passando dall’89 al 90%. Rispetto ai richiami, la copertura riguarda già il 32,6% dei soggetti over 18 che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 5 mesi, con un picco del 36,6% raggiunto nella città di Bari.

Tra le diverse fasce d’età, la copertura completa fa registrare un ulteriore aumento tra i 12-19enni (85%) e 30-39enni (82%), nonché tra i gruppi 50-59 (93%) e 60-69 anni (97%).

La protezione, di riflesso, è particolarmente elevata nei territori. Oltre ai 32 comuni, sui 41 complessivi, che hanno raggiunto e superato il 90% di residenti over 12 coperti con almeno la prima dose di vaccino, ve ne sono già 22 che hanno centrato questo obiettivo anche rispetto alla copertura completa

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