Giovedì 18 agosto 2022 alle 21.00 nel chiostro di San Benedetto la rappresentazione del lavoro del talento di un’attrice e regista che incontra il talento di una creativa. Ingresso libero
Conversano – Giovedì 18 agosto 2022 alle ore 21,00, il suggestivo scenario del chiostro di San Bendetto ospita un nuovo appuntamento culturale del progetto “AR.Ca. – Arte per una Comunità che accoglie”, organizzato e promosso dall’associazione Demos Aps, inserito nel cartellone estivo di Conversano “Borgo d’estate” 2022 e patrocinato dalla Regione Puglia – Assessorato alla Cultura e dal Comune di Conversano.
Il progetto “AR.C.A. ha l’obiettivo di valorizzare e rendere pienamente accessibili i luoghi di interesse storico-artistico-culturale della città di Conversano e offrire a giovani talenti pugliesi opportunità di crescita e contaminazioni artistiche attraverso produzioni esclusive.
“ARACNE, UN’ARTISTA. Il filo dell’origine” il titolo dello spettacolo teatrale scritto e interpretato da Carla Recupero con le scenografie e performing art di Aurelia Leone. Il mito di Aracne lo troviamo nelle metamorfosi di Ovidio, nelle georgiche virgiliane, nella divina commedia dantesca e in molti altri testi di letteratura. Il mito viene sempre narrato sotto forma di racconto ma non esiste un monologo della stessa Aracne, lei che più di tutte avrebbe da dire. Carla ha deciso di dare la parola a lei e di far raccontare a lei stessa la sua storia e, scrivendo di lei, da una sua personale interpretazione del mito.
Carla Recupero, giovane attrice, per metà conversanese e per metà polignanese, inizia la sua esperienza teatrale e di palcoscenico con G.Brackett, C.Peritz, C.Vollmer del Living Theatre. Frequenta laboratori ed entra in contatto con Augusto Omolù dell’Odin Teatret, Mauro Avogadro e Graziano Piazza. Si diploma nel 2015 presso la scuola professionale di Recitazione di Roma.
Va in scena con uno spettacolo di Luca De Bei, prende parte ad uno spettacolo di Elio Germano e Chiara Lagani e ottiene un piccolo ruolo nel film “Pinocchio” di Matteo Garrone.
Aurelia Leone è nata nel 1982 in provincia di Bari, dove vive. Dal 2010 è artista della terracotta, con una formazione artistico-letteraria. Artigiana, pittrice e illustratrice, dopo gli studi umanistici, ha approfondito la conoscenza delle arti pittoriche e decorative iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti. Le forme delle creazioni in argilla e i colori della pittura trovano la sintesi nelle sue bellissime illustrazioni.
Ancora un appuntamento da non perdere quindi, dove le due giovani artiste della nostra terra sapranno, attraverso la suggestione del mito e la bellezza dell’arte, rendere unica e magica la serata. In una vera e propria produzione culturale alla quale le due artiste sono state chiamate a lavorare per l’occasione.