Torna “Novello sotto il Castello with Fruttattiva” con vino, enogastronomia, territorio, approfondimenti e la castagna segreta

La rassegna si terrà dall’11 al 13 novembre nelle strade del centro storico. Le innovazione di questa edizione

Conversano – Previste novità importanti per questa edizione di “Novello sotto il Castello with Fruttattiva“. A cominciare dal sodalizio tra la Compagnia del trullo, associazione organizzatrice dell’evento, e l’azienda Fruttattiva leader nel settore dell’agroalimentare e che ha ospitato nel proprio opificio, in una cornice di rara eleganza, la conferenza stampa di presentazione a cui hanno partecipato il sindaco Giuseppe Lovascio e l’assessore alle politiche culturali del Comune di Conversano Katia Sportelli e gli organizzatori tra cui Antonio Innamorato presidente della Compagnia del Trullo, Andrea Boccuzzi responsabile commerciale di Fruttattiva e Confcommercio con Giulia Pascale, Norbeat  con Emiliano Nonna.
Ricco il programma che si svolgerà durante le tre giornate a partire da mostre, artigianato, dibattiti e visite guidate nei monumenti e chiese più importanti. Hanno patrocinato l’evento la Regione Puglia,  il Comune di Conversano, il Ministero delle politiche Agricole alimentari e forestali, la Bcc di Conversano, Wonderland Eventi, Confcommercio Ba-Bat, Fondazione d’Arti, il settimanale Fax, Copagri Puglia.

Oggiconversano ha intervistato Antonio Innamorato,  Giulia Pascale, Emiliano Nonna

Antonio Innamorato (La Compagnia del trullo)
Quest’anno torna Novello sotto il Castello dopo il periodo pandemico. La sensazione è quella di ricominciare come se fosse la prima volta oppure è rimasto intatto il feeling con le edizioni precedenti?

Ne l’una, ne l’altra. Questa edizione di Novello sotto il Castello vive di sensazioni che potremmo definire parzialmente inedite per noi de La Compagnia del Trullo. Se da una parte sono rimasti in piedi automatismi propri delle passate edizioni, vi sono invece meccaniche di pensiero dietro il concept di quest’anno che hanno portato a metterci fortemente in discussione, lasciando spazio a nuove dinamiche. Basta infatti leggere il nome di questa edizione, Novello sotto il Castello with Fruttattiva. Non si tratta di una semplice partnership economica ma di una collaborazione fra le parti al fine di raggiungere intenti comuni, ovvero essere vettori di un’esperienza legata all’organizzazione di eventi che possa esser letta quale un importante salto di qualità.
Se dovesse elencare le due novità più importanti di questa edizione quali citerebbe?
Prima fra tutti “la risorsa umana”, ovvero tutti coloro che hanno scelto, perché di scelta si tratta, di essere parte di questa nuova edizione di Novello sotto il Castello with Fruttattiva. Una rete di persone, ognuna le quali ha investito tempo, energie e know how al fine di rendere il disegno di questa tre giorni un gradino più alto della precedente. Importanza rilevante all’interno di questo gradino la detiene senza dubbio il “senti come suona” Novello sotto il Castello with Fruttattiva. L’aspetto musicale dunque, che con la direzione artistica dell’associazione Norbeat, di Conversano, finalmente dialoga con quanto di conclamato da eventi più notori, sotto l’aspetto musicale, del nostro, hanno instillato nell’offerta Pugliese.
In questo periodo è di moda “dare i numeri”. Secondo lei dall’11 al 13 novembre quanti saranno i visitatori e i fruitori della vostra offerta? E soprattutto quali saranno gli eventi più seguiti?
È una moda che onestamente non abbiamo mai seguito e non intendiamo cambiare approccio. Novello sotto il Castello è cresciuto in maniera funzionale nel corso di queste undici passate edizioni. Come l’evento cresceva, in termini di servizi e offerta, cresceva il pubblico che di conseguenza ci sceglieva.
Avete mai pensato di trasformare la vostra associazione in qualcosa di ancora più solido come, ad esempio, una fondazione?
La nostra associazione ha subito un parziale ricambio in termini di organigramma nonché di risorse umane che le gravitano intorno. La trasformazione, al di là dei formalismi statutari, riteniamo sia già in atto da qualche mese.
Conversano vivrà tre giorni in maniera “surreale”, come immersa in un’altra dimensione fatta di riscoperta dei luoghi, delle buone tradizioni, del buon cibo. Secondo lei che caratteristiche  devono avere questi tipi di eventi per costituire un vero e proprio valore aggiunto per la comunità?
Non esiste un’altra dimensione, esiste la volontà di creare un contesto migliore e possibilmente attuale. Un contesto che possa rispondere alla domanda che lì fuori riteniamo sia chiara e cristallina. Se anche un evento collaudato quale il nostro si è messo in discussione, senza bearsi di quanto fosse già conclamato e di semplice replica, lavorando duramente per mesi al fine di disegnare quanto si è prossimi a vivere nel centro storico di Conversano, crediamo che tutti ci si possa mettere a progettare e attuare momenti che appaghino sì il tessuto locale, la comunità, quanto chi può a sua volta portare un beneficio alla Città vivendola in tutte le sue sfaccettature, perché no partendo da un “andiamo a Novello”.

Il presidente della "Compagnia del Trullo Antonio Innamorato e l'assessore alle Politiche Culturali Katia Sportelli
Il presidente della “Compagnia del Trullo Antonio Innamorato e l’assessore alle Politiche Culturali Katia Sportelli

Giulia Pascale (Confcommercio)
Confcommercio che lei presiede parteciperà attivamente a questa edizione di “Novello sotto il Castello”. Quanto è importante “fare squadra” in un momento così difficile per il comparto?
È sempre importante fare squadra e in momenti di crisi come questo lo è ancor di più. Con la Compagnia del Trullo c’è stata subito sintonia su un nuovo percorso da intraprendere inserendo nel contesto di “Novello sotto il castello” la storia dei produttori e dei ristoratori che quotidianamente sono sul campo a raccontare con passione i prodotti che propongono nelle proprie attività.
Sabato 12 novembre, nell’ambito di Novello sotto il Castello, ci sarà un incontro in largo Cattedrale. Si tratta di un talk e parlerete di vini naturali. Perché questa scelta?
Sabato 12 novembre parleremo di vini naturali per il forte impatto che stanno avendo sui consumi dal punto di vista commerciale e per l’impatto importante che hanno sull’ambiente. Ora più che mai è giusto che si parli di tutela del territorio e di quanto sia importante puntare sulla sostenibilità ambientale. L’evento dal titolo “Storie Dinamiche” avrà in effetti la forma di un talk in cui si confronteranno produttori ed operatori commerciali.
Cosa pensa di fare in futuro la delegazione di Confcommercio di Conversano per animare con qualità le strade, le piazze e i luoghi pubblici e rendere più fruibili e accoglienti gli esercizi commerciali della città?
Devo dire che i nostri esercizi commerciali sono decisamente accoglienti per merito di commercianti competenti e sempre attenti alle esigenze dei clienti. Come delegazione Confcommercio prevediamo di organizzare altri eventi ed incontri gia’ a partire dal prossimo Natale puntando sulla crescita e la maggior visibilità dei negozi di vicinato che da sempre rapprentano una parte fondamentale per la vitalità del paese.

Giulia Pascale, presidente Confcommercio Conversano
Giulia Pascale, presidente Confcommercio Conversano

La dichiarazione di Emiliano Nonna (Norbeat)
“Quest’anno Novello ha voluto fare una scommessa lungimirante: unire la tradizione della sagra enogastronomica all’innovazione del mondo del clubbing. Nasce così la collaborazione tra Novello e l’associazione culturale Norbeat: per la prima volta si associa ad un marchio come quello del Novello una line-up quasi interamente di matrice elettronica composta da dj, rapper e musicisti. Si crea così un mix di mondi apparentemente molto lontani, uniti però da un unico filo conduttore, la qualità e l’amore per la propria terra. Tre stage in tre differenti aree accompagneranno tutta l’edizione 2022 del Novello. Un percorso a piedi che rappresenta un viaggio immaginario nelle varie culture musicali, tra food corner e postazioni di degustazioni del vino. Il tutto immerso nella splendida cornice del centro storico, valorizzata dalle tradizionali luminarie installate appositamente per l’occasione. In piazza XX settembre sarà allestito un corner a cura della web radio indipendente putignanese Radio Jp, con tanti dj che si alterneranno ai controlli e dirette radio live dal festival, interviste e attività interattive con il pubblico. Proseguendo su via dell’Erba e oltrepassando l’arco di San Benedetto, si comincerà già a sentire la musica proveniente dal secondo stage: quello dell’Anfiteatro, dedicato prettamente al mondo del clubbing, con sonorità più “dritte” come la disco e la house. Qui si esibiranno i djs più importanti della scena locale, tra le più prolifiche dello stivale: venerdì Cloud Danko e Michele Costante, sabato Mars e Martino Recchia, domenica Keedoman. Il main stage, invece, è posizionato in uno dei punti più suggestivi della città, la balconata del Castello Aragonese. Piazza Castello si tingerà di mille colori musicali diversi: venerdì avremo Maledetta Discoteca e i Bari Jungle, sabato Mista P e Luca Martelli (Litfiba), domenica Montoya dalla Colombia e i Jungle2Jungle in selezione vinilica. Ad aprire, ogni sera, i dj di casa Norbeat. Per tre giorni, il centro storico di Conversano, si trasformerà in una letterale esplosione di suoni, colori e sapori. Non vediamo l’ora”.

Emiliano Nonna di Norbeat
Emiliano Nonna di Norbeat
Andrea Boccuzzi, responsabile commerciale Fruttattiva
Andrea Boccuzzi, responsabile commerciale Fruttattiva

 

 

Il programma di Novello sotto il Castello with Fruttattiva
Il programma di Novello sotto il Castello with Fruttattiva

 

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