Continua a rimanere incustodito il “F. Iaia” con grave rischio per igiene e privacy
di Silvio Zupa
Conversano – Il PTA di Conversano è stato oggetto di un furto, esattamente nella notte tra il 02 e 03 dicembre scorso. Sistematicamente questo presidio è oggetto di atti vandalici ed infrazioni da parte di sconosciuti con elevato rischio di violazione privacy e dati sensibili, furti negli armadietti del personale, sottrazione di presidi sanitari. Sono presenti, inoltre, evidenti tracce del fatto che individui sostano nelle ore notturne all’interno del presidio, nelle stanze dedicate ai Day service chirurgici, dove trovano letti e bagno a disposizione, con consumo di cibi e bevande varie determinando peraltro un problema legato all’igiene di tali locali. Difatti ogni mattina il personale addetto è costretto suo malgrado a igienizzare e sanificare tali ambienti che si presentano in condizioni a dir poco obbrobriose. Va ricordato inoltre che il presidio di Conversano è sede di Guardia Medica, questo a giustificare la necessità di mantenere aperto, almeno sino ad una certa ora, il cancello d’ingresso del presidio, per consentire ai cittadini di accedere ai locali della Guardia Medica.
Il PTA di Conversano è sede di postazione 118 pertanto, durante le ore notturne, quando il cancello è regolarmente chiuso, in caso di chiamata del 118 e conseguente uscita dei mezzi di soccorso dal presidio con apertura del cancello telecomandato, lo stesso resta incustodito per il tempo necessario alla chiusura automatizzata, esponendo l’intera struttura al rischio di ingressi non voluti. Va rimarcato il dato che, nonostante le varie segnalazioni all’Azienda e denunce alle autorità competenti effettuate dalla Direzione Distrettuale, l’Azienda non ha mai messo in atto alcun provvedimento concreto per contrastare quanto denunciato, se nonché raccomandazioni sulla chiusura dei punti di accesso al presidio. Difatti ad oggi presso il Presidio di Conversano, non esiste alcun servizio di vigilanza, che garantisca l’incolumità del personale e degli utenti del Distretto.
Tale situazione è diventata ormai cronica e insostenibile, pertanto si chiede con assoluta celerità l’istituzione del servizio di vigilanza competente, adeguato, autorevole e permanente che sorvegli e controlli il presidio di Conversano nelle 24 ore e che venga altresì implementato un servizio di videosorveglianza.