Il primo messaggio what’s ricevuto stamattina è di un mio amico iraniano che mi ha ricordato che il 20 marzo alle ore 22:24:27 siamo passati al nuovo anno persiano, quindi oggi 21 marzo è il capodanno. Nel ricordarmi questo appuntamento mi ha augurato pace e serenità.
Successivamente al telegiornale è stato dato ampio risalto ad altri due eventi che si celebrano oggi: la “Giornata mondiale delle foreste” organizzata dalle Nazioni Unite e la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di vittime innocenti delle mafie” organizzata dall’associazione Libera.
A tutti questi eventi aggiungiamo anche che oggi inizia la primavera, abbiamo tutti gli ingredienti per trascorrere una giornata fantastica. Purtroppo però se abbiamo bisogno di organizzare degli eventi per porre l’attenzione su determinati argomenti e perché la situazione è molto grave. A supporto di questa teoria ci giungono, impietosi i dati del WWF, di LIBERA, del ministero dell’Interno e di tutte le associazioni di settore.
Per quanto riguarda il cambiamento climatico il WWF ci ricorda che il 2022 è stato l’anno più caldo mai registrato con il 2023 pronto a togliergli questo primato. Le conseguenze del surriscaldamento stanno portando ad un aumento della temperatura marina con conseguente tropicalizzazione dei nostri mari. Conviviamo con lunghi periodi di siccità che stanno minando la tenuta della nostra agricoltura, i ghiacciai lentamente si stanno sciogliendo. Da tempo molte associazioni ambientaliste o singoli attivisti hanno indicato la rotta da seguire ma a chi compete o si pone obbiettivi a lunghissima scadenza e ne frattempo il grido di dolore del nostro pianeta resta inascoltato.
Non va meglio sul versante legalità. Se analizziamo i dati del rapporto Dia del 2021 riferiti alla sola Puglia si legge che “Le mafie pugliesi pur essendo caratterizzate da molteplici e differenti organizzazioni criminali si stanno consolidando sul territorio“. Sempre nello stesso rapporto è scritto che:” Nella regione il contesto mafioso, in continua evoluzione e tradizionalmente distinto in mafia foggiana, camorra barese e sacra corona unita, ha saputo sviluppare una politica di consolidamento e di espansione caratterizzata da una penetrante e pervasiva capacità di controllo militare del territorio e da una spiccata vocazione relazionale finalizzata all’attuazione di un più evoluto modello di mafia degli affari”
Non va meglio su tutto il territorio nazionale dove oltre alle mafie storiche si stanno affacciando nuovi protagonisti: criminalità Albanese, criminalità Nigeriana, criminalità Cinese, criminalità Romena, criminalità Sudamericana, criminalità proveniente dai Balcani e dai Paesi ex Urss, Criminalità Nord-Centro africana e Criminalità da Paesi medio-oriente e sud-est asiatico.
Il 21 marzo deve essere il giorno della riflessione, capire che mondo vogliamo contribuire a costruire e soprattutto che società lasciare ai nostri figli. Il tempo per festeggiare arriverà solo se invertiremo il nostro modo di stare al mondo e quel giorno festeggeremo con un bel Tiramisù perché il 21 marzo è anche il Tiramisù Day.