L’episodio avvenuto il 19 marzo scorso causò la frattura scomposta del polso sinistro dell’uomo che denunciò l’accaduto ai Carabinieri
Conversano – Un’attività certosina e puntuale dei militari in servizio nella caserma dei Carabinieri di Conversano, ha portato all’identificazione e al deferimento all’autorità giudiziaria di cinque giovani incensurati che secondo il denunciante (R.S.), la sera del 19 marzo scorso in piazza Carmine, causarono la sua caduta e conseguente “frattura scomposta biossea del polso sinistro“. L’episodio determinò l’indignazione dell’intera comunità che si manifestò con attestati di solidarietà verso la persona aggredita. Le indagini partirono immediatamente e in queste ultime ore hanno portato all’identificazione, con conseguente deferimento all’autorità giudiziaria, di cinque giovani tutti incensurati: L.A.R. (2005), D.A. (2005), Z.A. (2005) L.G. (2004), S.M. (2002).
L’attività investigativa è riuscita, attraverso riscontri ottenuti con l’acquisizione di immagini da telecamere di videosorveglianza, ad identificare tra i cinque colui che provocò materialmente la caduta di R.S. procurandogli la frattura giudicata dai sanitari guaribile in quaranta giorni. Le stesse indagini hanno consentito l’identificazione dell’intero gruppo che si rese protagonista dell’aggressione.