Un 25 aprile antifascista e democratico

In queste ultime settimane una rondine nel box di casa mia si è appollaiata su dei tubi di scarico della fogna nell’attesa di finire di ricostruire il nido che era stato divelto perché sporcava.

In occasione del 25 aprile ho deciso di eleggere quella rondine a simbolo della resistenza perché nonostante l’uomo ha deciso che il box auto non è il suo posto lei ha risposto con la forma di resistenza che più non violenta non esiste: ha ricostruito il nido.
Salvare il pianeta è la nuova resistenza a cui è chiamato l’uomo.
Se noi uomini non capiamo che imitare il gesto della rondine, delle api e altri animali serve per salvare il pianeta ci condanneremo all’autodistruzione. Sul bel libro di Jared Diamond dal titolo “Collasso” è spiegato come gli abitanti dell’isola di Pasqua deforestarono tutto l’ambiente senza fare niente per impedirlo.Gli abitanti dell’isola di Pasqua si abituarono al paesaggio brullo e continuarono a tagliare tutti gli alberi fino a quando non ne rimase nessuno.
Vogliamo ripetere l’errore degli abitanti dell’isola di Pasqua o forse è meglio cominciare studiare, fare proposte alternative prima di abituarci al disastro?
Da sempre la parola “Resistenza “in Italia causa dei mal di pancia al polo conservatore infatti il 25 aprile invece di essere un giorno di festa per tutti gli italiani è motivo di scontro e divisione.
La destra attuale è figlia anch’essa del 25 aprile, basterebbe leggere le” Lettere dei condannati a morte della resistenza” per vedere quanti aderenti al partito fascista si unirono alla resistenza perché non condividevano l’operato del regime.
Invece questa destra ha paura a dichiararsi anti fascista forse per non dispiacere a una parte del suo elettorato.
Il presidente del Senato il 10 febbraio ha, giustamente, celebrato il massacro delle foibe ma ha delle evidenti difficoltà a festeggiare il 25 aprile.
Ha dichiarato che nella costituzione non si parla di antifascismo. E’ vero però basta leggerla per capire che la nostra costituzione ripudia tutto ciò che è oppressione e limitazioni della libertà della persona. In poche parole ripudia tutto ciò che ha rappresentato il fascismo. Quindi nella nostra costituzione non si parla di antifascismo perché la costituzione è ANTIFASCISTA.
Speriamo che nel tempo, così come la rondine, la destra riesca a ricostruire una casa libera da pulsioni nostalgiche e arrivi non dico a cantare Bella Ciao ma almeno a festeggiare serenamente il 25 aprile.

 

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