La giunta comunale approva il provvedimento per la modifica parziale di tariffari e orari
Conversano – Nuove regole per il servizio cimiteriale. Dal 20 marzo scorso c’è una nuova ditta aggiudicataria che gestisce i servizi e le lampade votive e di questa vicenda se ne è occupato il Consiglio Comunale che ha discusso un’interrogazione presentata dal consigliere Maurizio Galiano: il consigliere chiedeva all’amministrazione comunale, e agli uffici, la ragione per la quale l’impresa aggiudicataria aveva ridotto il personale (tre unità), già in servizio con l’impresa che gestiva il servizio in precedenza, non garantendo la continuità occupazionale.
Ma, con la delibera di giunta n. 69 del 4 maggio 2023, il governo locale ha fissato nuove regole: ha deciso la chiusura del cimitero ogni lunedì “ad eccezione di festività consecutive per 2 o più giorni con previsione di un solo giorno di chiusura“, di aumentare del 35% la tariffa per la tumulazione effettuata nel pomeriggio su richiesta delle famiglie, di dedicare la domenica esclusivamente alle visite dei congiunti. Soprattutto il punto riguardante l’aumento della tariffa per le tumulazioni pomeridiane stride con uno dei punti del capitolato d’appalto: “Tutte le operazioni devono essere effettuate dopo le cerimonie funebri, ovvero a richiesta dei familiari dei defunti e/o loro delegati, in orari di apertura al pubblico del cimitero, mattina e pomeriggio, festivi compresi, con un numero adeguato di operatori, ai sensi della normativa in materia della sicurezza nei luoghi di lavoro, compreso il reinterro della fossa da eseguirsi immediatamente dopo l’inumazione del cadavere“.
Le decisioni della giunta sembrano confliggere chiaramente con quanto stabilito dal capitolato, dove si parla chiaramente in questi termini: “Tutte le operazioni devono essere effettuate dopo le cerimonie funebri, ovvero a richiesta dei familiari dei defunti e/o loro delegati, in orari di apertura al pubblico del cimitero, mattina e pomeriggio, festivi compresi, con un numero adeguato di operatori…” Il capitolato dava, quindi, per scontato il servizio di tumulazione da potersi effettuare indifferentemente al mattino o al pomeriggio senza alcuna variazione tariffaria a carico dei cittadini.
Il servizio cimiteriale è uno dei più complessi e sotto la lente di ingrandimento di tutta la comunità. I problemi non finiscono al servizio cimiteriale. Per esempio, sono in molti i cittadini che, avendo provveduto a tempo debito (più di 18 mesi fa) a versare nelle casse comunali l’importo per l’acquisto di loculi, non ne sono ancora venuti in possesso in quanto gli uffici comunali non hanno ancora avviato le procedure per la realizzazione degli stessi loculi. Un ritardo ormai non più ordinario al quale l’amministrazione comunale dovrebbe sopperire incidendo sull’attività degli uffici e potenziandoli.
Intanto la gestione dei servizi cimiteriali e delle lampade votive, previsti dal capitolato d’appalto ai quali deve provvedere la nuova impresa aggiudicataria sono i seguenti:
a. Inumazioni ed esumazioni in campo comune e esumazione resti mortali dopo il periodo di mineralizzazione;
b. Tumulazione ed estumulazione di cadaveri in tombe esistenti o realizzate per l’occasione, e in loculi;
c. Tumulazione ed estumulazione di cassette ossario o urne cinerarie;
d. Recupero cadaveri non mineralizzate risultanti durante i lavori di esumazione o estumulazioni e loro inumazione nei campi indicati dall’Ufficio incaricato;
e. Traslazione e trasporto delle salme, dall’ingresso o all’interno del cimitero al luogo di sepoltura indicato dall’Ufficio incaricato;
f. Raccolta, stoccaggio, trasporto e smaltimento dei materiali di risulta e dei rifiuti cimiteriali prodotti dalla propria attività secondo le prescrizioni delle norme vigenti in materia;
g. Operazioni di ricevimento salme, pulizia, cura del verde;
h. Opere di manutenzione ordinaria;
i. Pulizia e controllo del decoro;
j. Gestione lampade votive;
k. Servizio di sala autoptica e di osservazione necroscopica.