L’ex primo cittadino interviene in Consiglio sulla situazione delle rampe di accesso alla circonvallazione e delle isole spartitraffico e chiama in causa il sindaco metropolitano Decaro
Conversano – Durante il Consiglio Comunale di mercoledì 31 maggio scorso, il consigliere Pasquale Loiacono, ex sindaco della città, ha preso la parola sollecitando il sindaco Giuseppe Lovascio ad intervenire per ripulire le rampe di accesso alla circonvallazione dai rifiuti depositati e abbandonati su quei tratti di strada. “Sindaco, le chiedo se è possibile stanziare fondi di bilancio proprio per affrontare la questione dei rifiuti abbandonati nelle strade di campagna, – ha specificato Pasquale Loiacono – ci sono anche le rampe di accesso che sono inguardabili. Mi rendo conto che la Città Metropolitana, a parte le processioni (il riferimento di Loiacono è sicuramente riferito alla inattesa presenza di Decaro alla processione della Madonna della Fonte di domenica 28 maggio scorso), dorme su questa tematica…E’ uno spettacolo indecoroso, – ha continuato Loiacono rivolgendosi al sindaco Lovascio – quando viene l’egregio sindaco metropolitano Decaro gli dica che le passerelle non servono, al contrario dei fatti concreti”.
Loiacono ha, quindi, tirato in ballo Antonio Decaro, sindaco di Bari e della Città Metropolitana che da qualche tempo ha stretto rapporti non solo istituzionali ma anche politici con il sindaco di Conversano e interi pezzi della maggioranza. Come è noto la Città Metropolitana è deputata alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade provinciali che, da tempo, versano in condizioni pietose e diventano pericolosissime per il traffico veicolare. Vedasi via Cozze, parte di via Triggianello, via Putignano, via Turi, via Polignano, via Casamassima, via Monopoli. Quindi l’intento di Loiacono è quello di invitare il sindaco di Conversano a fare la voce grossa con Decaro chiamato senza mezzi termini “a fare meno passerelle e più fatti concreti“.
Come a dire: meno processioni e più strade sistemate!