La soddisfazione della dirigente scolastica Margherita Manghisi per il progetto risultato vincitore del bando CIPS Cinema e Immagini per la scuola promosso dal Ministero dell’Istruzione
Conversano – Presso la Casa delle Arti di Conversano, alla presenza del Sindaco di Conversano del regista Alessandro Piva e della dirigente Margherita Manghisi e di tutti i docenti e i ragazzi dell’indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo dell’I.P. “Domenico Modugno” della sede di Conversano, si è svolta la presentazione del progetto risultato vincitore del Bando CIPS Cinema e Immagini per la scuola indetto nell’ambito del Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Il progetto dal titolo “Il Grande Spettacolo: il cinema a scuola tra gastronomia e territorio”, vedrà protagonisti 30 studenti dei Servizi Culturali e dello Spettacolo che saranno coordinati dalla società di produzione SEMINALFILM, presieduta dal regista Alessandro Piva.
E proprio il regista, dopo aver intrattenuto i ragazzi con una lezione estemporanea tra cinema e giornalismo, ha spiegato come, attraverso il docu-film – o meglio cinema del reale – guiderà gli studenti nel raccontare il proprio territorio mettendo insieme la realtà e la creatività di un racconto di finzione.
L’idea della proposta si basa sul racconto del territorio in cui si trova la scuola, con particolare riferimento alla cultura enogastronomica con le sue peculiarità e anche criticità.
Il Progetto, ha aggiunto Piva, nasce dall’idea di combinare le competenze specifiche delle diverse realtà formative riunite nell’IP “D. Modugno”, nello specifico l’indirizzo di Servizi Culturali e dello Spettacolo della sede di Conversano e l’indirizzo di Enogastronomia della sede di Polignano a Mare.
Il percorso prevede una serie di seminari, ma soprattutto verrà privilegiato il lavoro sul set, con formatori esperti del settore, con approfondimenti teorici/pratici sulle fasi fondamentali della realizzazione di un’opera cinematografica ovvero sceneggiatura, regia, direzione della fotografia, sound design, montaggio ed editing audiovisivo.
Il dialogo con le realtà locali sarà garantito dalla collaborazione attiva con l’Associazione Venti di Scambio con attività di team building, scoperta del territorio con visite a centri storici, angoli particolari di campagne e mare gestite dagli studenti attraverso modalità partecipative e con la Cooperativa Sociale Itaca con una Laboratorio sulla valorizzazione del sé: dalle fragilità alle risorse, la forza del gruppo.
Con questa nuova esperienza, resa possibile grazie alla Dirigente, Prof.ssa Margherita Manghisi che nel 2016 ebbe l’intuizione di introdurre l’indirizzo Produzioni Audiovisive (in seguito rinominato Servizi Culturali e dello Spettacolo), si aggiunge un importante tassello per la crescita culturale, tecnica e creativa dei nostri studenti.
Graziella Giannuzzi, nota food blogger conversanese, è stata una dei protagonisti per “la sua grande disponibilità e per i piatti che ha preparato con grande passione e professionalità”, fanno sapere dall’istituto scolastico. Graziella Giannuzzi, oltre ad essere brava e coinvolgente in cucina, si è fatta da sola sui social raggiungendo 242000 follower su Facebook, 46000 su Instagram e quasi 20000 su YouTube. Le visualizzazioni quotidiane sul sito, che sottolinea Graziella dipendono dal periodo, hanno una media di 20000 /25000 visualizzazioni ma, per esempio, nel solo mese di dicembre dello scorso anno il blog ha registrato 1.000.000 di visite rappresentando il suo massimo storico.
Oggiconversano ha intervistato Graziella Giannuzzi.
Graziella Quando hai iniziato la professione di food blogger hai mai pensato che avresti girato un corto con Alessandro Piva?
No, non ho mai pensato che avrei partecipato ad un cortometraggio tantomeno con un regista famoso.
Cucinare é un’arte?
Certo che cucinare è un’arte! Abbinare gli ingredienti, condire nella giusta maniera, rispettare la materia prima, attraverso la cucina esprimere i propri sentimenti. L’arte sta nel trasferire il tutto dal cuore alle mani.
Nel tuo blog proponi solo ricette pugliesi o anche di altre regioni o parti del mondo?
Nel mio blog propongo prevalentemente ricette pugliesi e italiane in genere con una finestra aperta verso le ricette del mondo.
Gestire e aggiornare il tuo sito e contemporaneamente lavorare richiede un impegno notevole?
Avere un blog e lavorare contemporaneamente è un grosso impegno. Vivo e sento il blog come un “bimbo” da curare e “nutrire” ogni giorno.
A che età hai scoperto la passione per la cucina?
Ho scoperto questa passione dopo il matrimonio quando , per forza di cose e per necessità, mi sono messa ai fornelli. Prima di allora non avevo mai cucinato nemmeno un uovo fritto… Ero così imbranata che per controllare la temperatura dell’olio per la frittura delle patatine ho immerso un dito nell’olio ustionandomi. Col tempo, seguendo il mio istinto e chiedendo a nonna e mamma, ho iniziato…dalle mie prime orecchiette fino alla focaccia.
Oggi tutti parlano di cibo, é cambiato l’atteggiamento verso il cibo o é soltanto un interesse del momento?L’atteggiamento verso il cibo è cambiato, credo ci sia più conoscenza e più consapevolezza.
Mangiare bene é sempre meglio che mangiare cibo definito spazzatura o ogni tanto si può fare uno strappo alla regola?
Mangiare bene è importantissimo! Ora più che mai ne sono sicura! Tramite il cibo possiamo tenere sotto controllo la nostra salute e stare bene, lo” sgarro “, ogni tanto, ci sta e lo strappo alla regola ti aiuta a vivere meglio e con più gioia.
Ha un sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto continuare a lavorare bene col blog, farlo crescere e vederlo diventare grande e, magari, scrivere un libro di ricette.