La penultima giornata di Lector in fabula 2023: da Massimo D’Alema a Patrizia Caraveo, da Giuseppe Laterza ad Anna Fasano

Giornata intensa e piena di appuntamenti interessanti. Alle 22.30 spettacolo teatrale e tributo a Rocco Scotellaro

IL PROGRAMMA DI SABATO 23 SETTEMBRE
La penultima giornata di Lectorinfabula, domani sabato 23 settembre, inizierà con un incontro in cui si parla la lingua della scienza.

Alle 10 nella Sala convegni di San Benedetto “L’entropia dell’insalata” con l’ingegnere Marco Galluccio collaboratore del CNR e Istituto Nazionale di fisica nucleare.

Ancora di scienza si parlerà a San Giuseppe, alle 10.30, a proposito di fisica e giocoleria unendo le anime di questi due mondi in un viaggio emozionante e didattico. Con il divulgatore e giocoliere Federico Benuzzi e Claudia Coga Editrice Dedalo.

Quando si parla di scienza si comprende anche l’ambiente e le conseguenze dei cambiamenti climatici. In particolare si parlerà di Ecoansia alle 11 nella biblioteca della Community Library con lo psicoterapeuta Matteo Innocenti e Marica Di Pierri giornalista e attivista di A Sud.

Dalla scienza alle storie provenienti dalle altre parti del mondo. Dalle 10 nel Foyer del Museo archeologico, l’incontro tra l’illustratore e scrittore Majid Bita e Nicola Galli Laforest professore del dipartimento di Scienze Dell’Educazione all’Università di Bologna.

La storia di Vito Alfieri Fontana, ingegnere elettrotecnico che da fabbricante di armi è diventato sminatore nell’incontro moderato dalla giornalista Enrica Simonetti alle 10.30 nella Chiesa di San Benedetto. Con Fontana anche il giornalista Antonio Sanfrancesco che ha raccontato la sua storia nel libro che sarà presentato in anteprima nazionale.

Due gli incontri organizzati in collaborazione con il centro di satira della Fondazione Di Vagno, Librexpression: alle 11 nella Chiesa di Santa Chiara, la presentazione della graphic novel “Chi ha rapito San Gennaro” con il giornalista Marco Sarno, gli illustratori Lido Contemori, Marco De Angelis, Marilena Nardi e l’economista e direttore del centro, Thierry Vissol.

Alle 18 nella Sala conferenze di San Benedetto si parlerà si satira al femminile, di donne che portano una sensibilità differente nel mondo della satira. Con le vignettiste e i vignettisti Anne Derenne “Adene”, Marco De Angelis, Khalid Gueddar, Marilena Nardi e Virginia Cabras “Alagon”.

Si parlerà di Europa alle 11 nella Sala conferenze di San Benedetto. Il volume oggetto dell’incontro, affronterà il tema della giustizia nel presente e nel futuro in un’Europa alle prese con le grandi sfide della nostra epoca. Interverranno Antonia Carparelli che nella Commissione Europea si è occupata di politiche economiche, sociali e ambientali, Giovanni Ferri ordinario di Economia politica all’Università LUMSA, Ennio Triggiani ordinario di Diritto dell’Unione Europea al Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli studi di Bari e la giornalista Anna Maria Giordano tra gli ideatori di Radio3Mondo.

Due gli appuntamenti con Agoradio, in collaborazione con Rai Radio3, entrambi in Piazza Castello. Il primo alle 12 con Piero Martin professore ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Padova e Marco Motta conduttore di Radio3 Scienza.

Il secondo alle 12.30 sul rapporto tra aree interne, comunità locali e innovazione. Parteciperanno Antonio Decaro presidente ANCI e sindaco della Città Metropolitana di Bari, Fiorenza Pascazio presidente Anci Puglia e sindaca di Bitetto, Stefania Russo sindaca di Bovino, Michelangelo De Palma amministratore Unico di Agriplan SRL e Oscar Buonamano direttore responsabile di Pagina21.

Il pomeriggio si aprirà con un appuntamento con la Friedrich Ebert Stiftung Italia.

Al centro dell’incontro La politica, i partiti e la democrazia. Un dialogo tra leaderismo e astensionismo, le due facce della medaglia. La democrazia è in crisi o è solo una trasformazione necessaria della politica? Alla domanda risponderanno Frank Decker professore all’Università di Bonn, Marco Follini già vicepresidente del Consiglio dei ministri nel governo Berlusconi II, Carlo Spagnolo ordinario di Storia contemporanea all’Università di Bari, Sofia Ventura professoressa associata all’Università di Bologna e il giornalista Francesco Strippoli.

Alle 17 per parlare di Giornate europee del patrimonio culturale, appuntamento organizzato in collaborazione con il Consiglio d’Europa, raggiungeranno la Pinacoteca del Finoglio il sindaco di Conversano Giuseppe Lovascio, Giuseppe Zaffuto capo divisione visibilità pubblica, analisi e ricerca presso la Direzione della Comunicazione del Consiglio d’Europa, Elena Cagiano de Azvedo funzionario promozione e comunicazione del MiC – Ministero della cultura, Luigi De Luca direttore del Dipartimento Turismo Economia della cultura e valorizzazione del territorio, Sergio Fontana presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Francesco Longobardi della direzione regionale dei Musei di Puglia del Ministero della Cultura, la presidente della Fondazione Di Vagno Daniela Mazzucca, Aldo Patruno direttore generale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio di Regione Puglia e vicepresidente dell’Associazione Europea Vie Francigene, Maria Piccarreta direttore segretariato regionale del Ministero della Cultura per la Puglia e la giornalista Tiziana Di Simone.

Europa in/difesa alle 17.30 nella biblioteca della Community Library per parlare di un territorio minacciata dall’esterno dalle ambizioni di Putin, e schiacciata dalla competizione USA-Cina, alle prese con cali demografici e flussi migratori. Si confronteranno Fabrizio Coticchia docente di Scienza politica dell’Università di Genova, il giornalista francese Eric Jozsef, Andrea Locatelli docente di Studi Strategici all’Università Cattolica Milano e la giornalista Francesca De Benedetti.

Per gli anniversari, alle 18 nel Giardino dei limoni di San Benedetto, il ricordo di Franca Ongaro una intellettuale di straordinario impegno civile che ha sempre visto il suo nome legato a quello del marito Franco Basaglia, con il quale è stata protagonista della «rivoluzione culturale» che ha portato alla chiusura dei manicomi. Interverranno la storica Annacarla Valeriano e Leonardo Musci archivista della Fondazione Di Vagno.

Per il centro Il piacere di lavorare, alle 18.30 a San Giuseppe, parleranno di precarietà e stabilità lavorativa Maurizio Del Conte professore ordinario di diritto del lavoro all’Università Bocconi, Mirella Giannini professoressa di Sociologia dei processi economici e del lavoro all’Università “Federico II” di Napoli, Giuseppe Venier amministratore delegato di Umana, Agenzia per il Lavoro veneta e il sociologo del lavoro Francesco Errico.

Ancora politica in primo piano, nell’incontro delle 18.30 nel Chiostro di San Benedetto, nella conversazione tra il politologo Piero Ignazi, lo storico Paolo Macry e il giornalista Francesco Gioffredi.

Alle 19 sulla Terrazza della Community Library si prenderà la misura del mondo attraverso le diseguaglianze. Sul palco Anna Fasano presidente del Consiglio di Amministrazione di Banca Etica, Vito Peragine ordinario di Economia Politica all’Università di Bari e Piero D’Argento componente del Comitato etico di Banca Etica e del Consiglio di amministrazione della Fondazione Di Vagno.

Il linguista Raffaele Simone, insieme con la giornalista Raffaele De Santis, sarà il protagonista dell’appuntamento delle 19 nella biblioteca della Community Library per confrontarsi su un saggio illuminante e provocatorio sulla crisi di una modernità arrivata ad una svolta.

L’Italia è un Paese senza intellettuali. Un’affermazione che si potrebbe tradurre in domanda, alle 19.30 in Piazza Sturzo, con Giorgio Caravale ordinario di Storia Moderna all’Università di Roma 3, Massimo D’Alema presidente della Fondazione Italianieuropei, l’editore Giuseppe Laterza, Sofia Ventura professoressa associata all’Università di Bologna e il giornalista Luigi Quaranta.

Per le Letture, la storia di Sylvia Ageloff, segretaria e traduttrice di Trotskj, la compagna dell’uomo che l’ha ucciso, una storia poco conosciuta e particolarmente intensa, una storia di disperazione e di riscatto, di idealismo e fragilità, di vita. A raccontarla ci saranno la scrittrice Francesca Palumbo e il professore Massimo Gaudiuso alle 20 nel Foyer Museo Archeologico.

Si imparerà a misura del mondo attraverso la televisione in un incontro organizzato in collaborazione con Pagina’21.

Sul tema “Cosa è rimasto degli anni ’80. La tv che ha cambiato l’Italia”, alle 20.30 nel Giardino dei limoni di San Benedetto parleranno Enzo Magistà direttore TG Norba 24, Sebastiano Pucciarelli autore e co-conduttore del programma Tv Talk su Rai3 e autore di Nessun dorma su Rai5, Giorgio Simonelli docente di linguaggio radiotelevisivo all’Università di Genova, la regista Giulia Sodi e Oscar Buonamano direttore responsabile di Pagina’21.

Il racconto della guerra entrerà nella narrazione di Lectorinfabula alle 21 nel Chiostro di San Benedetto attraverso le esperienze dei giornalisti Luca Steinmann e Marina Lalovic.

Anche attraverso l’infinito si può misurare il Mondo. Alle 21.30 in Piazza Sturzo ne parleranno l’astrofisica Patrizia Caraveo, il geografo Franco Farinelli e Marco Motta.

Chiuderà la serata lo spettacolo “Come un filo d’erba” alle 22.30 nel Giardino dei limoni di San Benedetto. Un tributo a Rocco Scotellaro con l’attore Rocco Capri Chiumarulo e il musicista Paolo Mastronardi.

 

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