L’associazione Agire ha un nuovo presidente, l’ing. Francesco D’argento eletto insieme al nuovo direttivo

Succede all’arch. Gianni Manco. Il nuovo direttivo impegnato nel rilancio dell’associazione

Conversano – L’associazione Agire, i cui componenti sono geometri, ingegneri e architetti, ha rinnovato i suoi organi. Il nuovo presidente è Francesco D’argento, ingegnere cinquantatreenne, che succede all’architetto Gianni Manco che ha guidato con generosità e competenza l’associazione nei suoi primi quattro anni di attività. Rinnovato anche il comitato direttivo che è risultato cosi composto: Arch. Antonella Laruccia, Arch. Roscino Luigi, Geom. Nardelli Leonardo, ing. Meuli Giacomo, Ing. Marco Manchisi, Geom. Andriola Gabriele.

“Ringraziamo tutti i Soci per l’ampia partecipazione, l’ing Dino D’Alessandro per aver messo a disposizione della Associazione i locali della sua azienda.
L’Associazione, vuole rivolgere un sentito ringraziamento al Past President Arch. Gianni Manco per il prezioso ruolo propulsivo a cui ha ispirato il suo mandato, con non comune spirito di servizio prestato in questi anni ad AGIRE.
L’impegno del nuovo Direttivo sarà improntato alla prosecuzione delle attività intraprese e all’approfondimento delle tematiche professionali, nell’interesse delle categorie rappresentate e con un’ottica costruttiva e propositiva nei confronti delle tematiche della Città”.
Questa la dichiarazione del nuovo gruppo dirigente di Agire che, tra l’altro, è un’associazione che fa parte in qualità di socio del Distretto Unico del commercio (DUC).
Non sono mai state poche le aspettative della comunità nei confronti di Agire; l’associazione sarà chiamata a dare un notevole contributo sia nel dibattito sui temi urbanistici che su quelli della salvaguardia del patrimonio culturale e rurale. Una funzione che potrebbe esercitare con il ruolo di “consulente di comunità” sulle grandi scelte proposte dalle istituzioni pubbliche e sulle norme che ne disciplinano la realizzazione. Agire ha al suo interno esperienze e professionalità per assolvere a questo compito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *