Il progetto presentato dall’associazione Demos Conversano Aps sui temi del lavoro vede il coinvolgimento di un territorio con 114 mila abitanti
Conversano – Sono cinque i comuni (Conversano, Mola di Bari, Noicattaro, Polignano a Mare, Rutigliano) che hanno aderito al progetto “Forum Lavoro e Imprese” presentato dall’associazione Demos Conversano Aps e sostenuto dalla Regione Puglia nell’ambito della legge sulla partecipazione n. 28/2017.
Al progetto, inoltre, ha aderito l’associazione nazionale Labsus che si occupa di partecipazione e beni comuni e la Confcommercio.
Attraverso questionari somministrati nelle più svariate modalità, i proponenti hanno previsto una piattaforma che sarà disponibile e aperta a qualsiasi consultazione. Ma di cosa si tratta precisamente? Sarà il primo processo partecipativo sui temi del lavoro e delle imprese a livello locale e il primo tentativo di costruire una banca dati sul mercato del lavoro del nostro territorio.
Nelle prossime settimane saranno organizzate assemblee pubbliche dai comuni aderenti, a cominciare dal 30 novembre data in cui il Comune di Polignano a Mare (Sala Consiliare, ore 18.00) avvierà la fase partecipativa. A seguire sarà il Comune di Conversano con l’assemblea organizzata per il 4 dicembre (Sala convegni Castello, ore 16.00).
Il “Forum Lavoro e Imprese“, scritto per conto dell’associazione Demos da Michele Laterza (avvocato antitrust) e Roberto Rotunno (giornalista economico) è il primo esperimento di raccolta dati attraverso la partecipazione dei lavoratori, disoccupati, come base per il raggiungimento di un obiettivo più ambizioso: creare una banca dati con rilevanza scientifica al fine di offrire alle pubbliche amministrazioni strumenti oggettivi per pianificare le proprie politiche pubbliche e riguardanti il mondo del lavoro.
Il progetto prevede tre fasi di lavoro: la prima è la condivisione del percorso attraverso scambi di informazione tra comuni proponenti e associazioni di categoria; la seconda sarà incentrata sulla somministrazione dei questionari, attraverso una piattaforma informatica; la terza fase sarà incentrata sull’analisi dei dati raccolti, ordinati e rielaborati – oltre che disaggregati per comune – prima di essere consegnati a tutte le cinque amministrazioni coinvolte.
Alle assemblee saranno invitate tutte le associazioni di categoria, le imprese, il terzo settore, le scuole. Il progetto avrà una durata di sei mesi e terminerà, salvo proroga di massimo due mesi, il 30 aprile 2024.