Morto l’avv. Giuseppe Lovecchio, per decenni dirigente di Confcommercio e Camera di Commercio

Autore di numerose pubblicazioni dedicate alla sua terra e alla sua città

Conversano – Si è spento a 91 anni l’avv. Giuseppe Lovecchio, figura iconica della città e per decenni dirigente di Confcommercio e Camera di Commercio. Una vita dedicata al lavoro, alla famiglia e alle sue passioni: i viaggi e il racconto della sua terra attraverso decine di pubblicazioni.
Da “Noi Confcommercio. Fatti e avvenimenti di 40 anni (1990) a “I bianchi destrieri del guercio. Tra fantasia e realtà” (1995), da “Gli itinerari di Francesca Marangelli” (1999) a “Confraternite, congreghe e opere pie” (2003), da “L’ospedale civile Florenzo Jaia. Dalle benedettine ai giorni nostri” (2006) a “Hrand Nazariantz, poeta armeno esule a Conversano” (2016), da “Racconti e scritti” (2018) a “Verso la Merica” (2020). Una mole di pubblicazioni tutte intrise di puntuali notizie frutto di ricerche e aneddoti sui temi dell’identità e della storia delle persone della propria terra.
Punto di riferimento di intere generazioni di commercianti, alla sua attività di autore univa quella di pubblicista avendo svolto la funzione di direttore editoriale della rivista “Commercio ’70” e “Terra di Bari“.
Dell’avv. Lovecchio colpiva la poliedricità dei suoi interessi culturali che lui ascriveva alla “iscrizione all’associazione culturale Luigi Sturzo e alla partecipazione attiva ai Lunedì letterari e ad altre manifestazioni culturali che mi coinvolgevano“.
Tra quelle che definiva sconfitte più volte ne aveva citato due: la creazione di una sezione staccata della Facoltà di Scienze dell’Alimentazione dell’Università Cattolica di Milano e la creazione del Politecnico del Commercio e del Turismo e dell’annesso istituto di ricerca “Mario Negri” per il quale nei primi anni ’70 il Comune di Conversano aveva assunto la delibera di assegnazione del suolo per la costruzione del complesso.
Tra quelle, invece, che considerava ferite “la morte del mio primogenito Dino ne ha inferto una che certamente mi porterò con me“.
Dalla redazione di Oggiconversano.it giungano alla famiglia Lovecchio le più sentite condoglianze. In particolare alla prof.ssa Lucia, ad Annarita e Carlo, ad Osvaldo, Maria Luisa e agli amatissimi nipoti.

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