Continua la campagna elettorale a suon di foto, slogan e incontri pubblici e privati
Conversano – A sei giorni dal voto per le elezioni europee, si vota sabato 8 giugno dalle 15.00 alle 23.00 e domenica 9 giugno dalle 7.00 alle 23.00, continua a far parlare il susseguirsi delle foto che immortalano il candidato del PD Antonio Decaro che si alterna ora con gli esponenti del PD locale, ora con consiglieri comunali della maggioranza Abbruzzi e Moramarco prima, Berti e Moramarco dopo. In un balletto che apparentemente non ha significati particolari ma che, ai più attenti, lancia messaggi abbastanza chiari: Decaro viene considerato un candidato forte per cui mostrarsi al suo fianco significa dare l’impressione agli elettori che si è vicini al “sole”.
La prima foto apparsa circa dieci giorni fa mostrava un Decaro circondato dai consiglieri comunali Abbruzzi (ex Lega) e Moramarco, poi c’era stata la visita di Decaro (il giorno della Festa Grande in onore della Madonna della Fonte) al circolo del PD con foto fatte con alcuni esponenti dei democratici. Oggi è riapparsa una foto che vede Decaro tra l’assessore al Welfare Berti e ancora il consigliere Moramarco. Si dirà che in campagna elettorale è normale farsi foto con “tutti”; ciò è vero se non fosse che il gruppo consiliare “Conversano per tutti“, di cui fanno parte Abbruzzi, Berti e Moramarco, è formato da esponenti di Fratelli d’Italia (nella fattispecie Piero Legista ricopre addirittura la carica di vice coordinatore).
Un misto di situazioni che, oltre a confondere le acque, mettono le basi per ciò che accadrà alle prossime amministrative a Conversano che si terranno o a settembre 2025 oppure, al massimo, nella primavera del 2026.
Intanto ognuno vorrebbe attestarsi il risultato elettorale di Decaro a Conversano: il PD come naturale che sia anche se sostiene altri candidati come la campana Pina Picierno e Shady Alizadeh, il gruppo consiliare della maggioranza che aspira ad avere (e lo ha) un rapporto personale con il sindaco di Bari. L’ostentazione delle foto da parte del gruppo “Conversano per tutti” riapre un “conflitto” con il PD che, per riparare all’immagine che si stava dando di un Decaro estraneo dalle logiche del suo stesso partito e alla ricerca di consensi trasversali anche da parte di trasformisti della prima e ultim’ora, aveva chiamato Decaro nel proprio circolo. Ma non è bastato.
L’ultima foto riapre la “gara”, se di gara si tratta. Intanto Decaro è la persona più sicura tra tutte e tutti: riceverà, almeno lo spera, i voti da tutti. Al diavolo i programmi e l’Europa.