Il museo Pino Pascali di Polignano alle spalle del pubblico che, numerosissimo, guardava il mare mediato da musicisti che hanno incantato la platea accorsa per ascoltare il concerto e per “incontrarsi”, come ci ha tenuto a dire Gianni D’Accolti che, con l’intera famiglia (la moglie Maria Ressa e la figlia Silvia), ha voluto dedicare un momento così intenso a Davide. Un ragazzo, il loro figliolo, che sicuramente “ha sorriso” per la bellezza che si è liberata in un momento indimenticabile.
L’incontro di questa mattina, all’alba, è stato un misto di commozione per diversi motivi: il ricordo di Davide, la completa dedizione di una famiglia che ha voluto ricordare, come sempre, che essere insieme è la cosa più bella del mondo, il passaggio tra la notte e il giorno che è stato salutato da sguardi di grande meraviglia da parte di tutti, quando il sole è spuntato dal mare sulle note di musicisti essi stessi coinvolti emotivamente. In un profluvio di colori che cambiavano di minuto in minuto, con un mare attraversato da una nave lontana che pareva ripercorrere le meravigliose scene di Amarcord di Federico Fellini.
Il mare, con la sua tranquillità ha voluto accompagnare questa straordinaria occasione che ha permesso a tanti di godere della nascita di un giorno che dà speranza senza che la notte tradisca, come ha ancora ribadito Gianni D’Accolti che, intervenuto durante il concerto, ha caricato di grande tensione ed emozione un momento già di per se straordinario. Colori, musica, pianto e commozione, ricordi, natura, solidarietà, testimonianze di donne dell’associazione “Energia donne” che hanno voluto dare prova della speranza e della capacità di reagire donando agli altri. E’ stato tutto questo il concerto all’alba organizzato dall’associazione “Musica d’Incanto“, in collaborazione con l’associazione “Energia donne” e l’opera insostituibile di International Sound.
Si è trattato di un concerto ma è stata la prova di quanto ci si possa staccare dal quotidiano per vivere momenti di condivisione ascoltando musica e guardando la natura con le sue meraviglie. Il mare non si è mosso, le note hanno accompagnato il sole che ha fatto prima capolino illuminando le tenebre “amiche”, per poi riuscire ad illuminare i volti di tutti coloro che hanno voluto versare qualche lacrima. Tutte lacrime e applausi di gioia.