Sarà un giorno denso di appuntamenti quello che domani, venerdì 20 settembre, dalle 9.30, attende chi abiterà i luoghi di Lectorinfabula, il festival di cultura europea organizzato dalla Fondazione Di Vagno. Dall’ambiente alla politica – sia che si tratti di quella passata sia che si tratti di riforme future – dalle donne e i loro diritti all’intelligenza artificiale, e poi ancora la storia con gli anniversari ricordati, la musica, lo sport e il sesso.
La giornata inizierà con gli appuntamenti dedicati alle scuole, tutti alle 9.30. Nella Biblioteca civica “M. Marangelli” Trifone Gargano, scrittore e professore all’Università di Bari, parlerà di Luigi Pirandello nell’incontro “Uno Nessuno e Centomila selfie”, a novant’anni dal conferimento al grande scrittore siciliano del Premio Nobel per la Letteratura e a centoventi dalla prima pubblicazione del romanzo “Il fu Mattia Pascal”. L’autore proporrà nuove piste di lettura incentrate sul paradigma espressivo degli odierni social network (tweet, post e selfie).
Protagonista dell’appuntamento nella Biblioteca della Community Library, sarà Frida Nilsson, una delle più importanti scrittrici svedesi per bambini contemporanee, con “Questa è la storia di Hedvig”. I libri di Frida Nilsson sono tradotti in molti Paesi d’Europa. In Svezia è stata nominata tre volte per l’August Prize e nel 2014 ha vinto l’Astrid Lindgren Prize il più importante premio dedicato alla letteratura per i ragazzi. L’appuntamento apre Lector Ragazzi, la sezione ragazzi del Festival.
“L’estate in cui sparirono i cani” è invece il titolo del libro che lo scrittore Cristò presenterà nella Sala conferenze di San Benedetto. La storia di Tonia e Dino che partono alla ricerca dei cani scomparsi nel villaggio di Martondo, poco lontano dalla foresta magica e spaventosa chiamata Bosco Vecchio.
Ancora Lector ragazzi con “Pistillo e l’uomo che vendeva il tempo” nella Sala degli aranci di
Palazzo Vescovile. Marco Paschetta, fumettista e illustratore, docente alla Scuola Internazionale di Comics (Torino), racconterà di Pistillo e Spicchio che partono alla ricerca di una nuova tana dove vivere felici. I racconti saranno accompagnati dai disegni che condurranno i bambini alla scoperta dell’importanza dell’amicizia e del tempo, come beni da custodire e donare.
Nell’appuntamento nella Chiesa di Santa Chiara, realizzato in collaborazione con il Centro Documentazione Conflitti Ambientali di Roma, si parlerà di “Sentinelle climatiche”, un progetto che coinvolge undici scuole di cinque regioni italiane per un percorso di monitoraggio partecipato degli eventi estremi climatici, per fornire agli studenti strumenti di conoscenza e sensibilizzazione.
L’appuntamento è curato da Associazione A Sud. Alle 10.30 nella Chiesa di San Benedetto, Antonietta Curci docente dell’Università di Bari, Floriano Scioscia docente di ingegneria informatica al Politecnico di Bari e la giornalista Rosarianna Romano, parleranno di “Intelligenza Artificiale, diritti e società”. L’uso intelligente degli algoritmi può essere utile all’uomo? Il prezzo all’assistenza sanitaria efficiente, ai sistemi di trasporto più sicuri, ai prodotti e servizi su misura ha un prezzo: l’accesso ai nostri dati. Quali sono i nostri diritti?
Alle 11.00 nella Sala conferenze del Castello, gli archeologi Valentina Ventura e Giuliano De
Felice discuteranno del suo ultimo libro: “Archeologia del contemporaneo in dieci oggetti”. A
partire da dieci oggetti d’uso comune, l’archeologia mette a disposizione il suo sguardo e i suoi metodi per affrontare alcuni fra i principali temi del passato contemporaneo. Un esempio: possiamo considerare una lattina o una chiavetta USB dei reperti?
Con le giornaliste Enrica Simonetti, de La Gazzetta del Mezzogiorno, e Michela Di Trani, sempre alle 11.00, ma nella Chiesa di Santa Chiara, scopriremo “Le donne della dichiarazione universale dei diritti umani”. Nel 1948, otto donne provenienti da estrazioni sociali e contesti differenti redigono un documento che ha cambiato la storia dell’umanità.
Alle 12.30 appuntamento con Agoradio per parlare de “Il futuro del giornalismo” in un incontro introdotto da Oscar Buonamano direttore di Pagina’21, la rivista culturale on line della Fondazione Di Vagno. L’ Intelligenza Artificiale – con l’automatizzazione di notizie, algoritmi per cavalcare i trend e definire gli argomenti da trattare, CMS “intelligenti” – ha cambiato il lavoro delle redazioni giornalistiche e del mondo dell’informazione. Parteciperanno Marina Lalovic giornalista della redazione esteri di Rainews24, Michele Lorusso consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, presidente della Commissione ricorsi e caporedattore di FAX, Valentino Losito consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e componente del Comitato Tecnico Scientifico e della Commissione ricorsi, e Lorena Saracino presidente Corecom Puglia e vicepresidente del Coordinamento nazionale dei Comitati per le Comunicazioni delle Regioni e delle Province Autonome.
Un appuntamento della Scuola di reportage narrativo “Alessandro Leogrande” aprirà il calendario del pomeriggio alle 16.00 nella Sala conferenze di San Benedetto. Come le rotte di indagine che aveva tracciato Leogrande trovano forma nel lavoro narrativo delle nuove generazioni? Una ricerca continua condotta dai partecipanti alla prima edizione della Scuola di reportage narrativo: i giornalisti Pierfrancesco Albanese, Rita Cantalino, Alessio Giordano e la fotografa Maria Pansini.
All’incontro, moderato dalla giornalista Rosarianna Romano, parteciperà il fotografo Mauro Ieva. Di ambiente e del “Glossario ecologista. Le parole giuste per il clima che cambia” si parlerà alle 17.00 nella Biblioteca della Community Library, con Francesco Martone già parlamentare e attivista per i diritti umani, Marica Di Pierri attivista di A Sud e presidente del CDCA – Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali, e Paola Mercogliano ricercatrice al CMCC – Centro Euro- Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. Un dizionario web gratuito, rivolto al mondo dell’informazione per raccontare le sfide ambientali usando le parole giuste. “L’Università del futuro” al centro dell’incontro delle 17.30 sulla Terrazza della Community Library. Il rettore dell’Università di Bari Aldo Moro Stefano Bronzini, la sociologa Letizia Carrera e l’architetto Eduard Mijic, insieme con Antonella Polimeni rettrice dell’Università di Roma “La Sapienza” e il giornalista Oscar Buonamano, discuteranno sulle Università che da sempre sono considerate luoghi di innovazione e di sperimentazione. E soprattutto luoghi in cui si forma la società del futuro.
Si chiama Hshouma il progetto artistico che denuncia l’oppressione delle donne e diventa una lezione civica per tutti. Se ne parlerà alle 18.00 nella Biblioteca civica “M. Marangelli”; nell’incontro intitolato “Hshouma – Vergogna. Il corpo e il sesso nelle Società del Maghreb” al quale parteciperà Zainab Fasiki, illustratrice marocchina, fondatrice del collettivo /WOMEN POWER/ e creatrice del progetto Hshouma. Nel 2018 Zainab è stata premiata da Amnesty International, in occasione della Giornata internazionale per la difesa dei diritti umani. Nel 2019 la rivista TIME l’ha inserita tra i Next Generation Leader. Con lei dialogherà Ilaria Guidantoni, giornalista, blogger e scrittrice che si occupa di temi legati alla cultura del Mediterraneo. Introdurrà l’incontro Thierry Vissol, direttore del Centro Librexpression, il centro di satira politica della Fondazione Di Vagno.
Alle 18.30 nel Giardino dei Limoni di San Benedetto, un appuntamento che ricorderà una delle figure più rappresentative della politica italiana del Dopoguerra: Enrico Berlinguer. Un uomo che ha schiuso le porte su quasi tutti i capitoli della modernità. Non era l’utopia di una mente visionaria ma la testimonianza di un pensiero non ripiegato sulla conquista del potere. Di lui parleranno Gianni Cuperlo membro del Partito Democratico e della sua Direzione Nazionale, insieme con la giornalista Maddalena Tulanti.
Alle 19.00 nel Chiostro di San Benedetto, sarà la volta di “Ingordigia. Vita, morte e truffe del broker dei vip”, l’ultimo libro del giornalista e scrittore Gigi Riva, a lungo inviato speciale nell’ex Jugoslavia e in Medioriente. La parabola di Massimo Bochicchio, un uomo capace di vivere per anni nel jet-set con la facciata di rispettabilità infrangibile, che è riuscito a raggirare imprenditori, professionisti, alti funzionari di Stato. E a tradire amici carissimi. Con Riva anche Giorgio Gori parlamentare europeo ed ex sindaco di Bergamo, e Marina Lalovic.
Alle 19.30, nella Chiesa di Santa Chiara, la conversazione sul libro di Rita Querzè “Donne e lavoro. Rivoluzione in sei mosse” perché è ancora difficile conciliare lavoro e maternità, e per le donne la libertà di lavorare non esiste. Delle possibili strade per accelerare il cambiamento parleranno l’autrice, l’imprenditrice Annacarla Loperfido e l’assessora regionale pugliese alle Politiche di genere Serena Triggiani in una conversazione moderata da Marco Panara.
Alle 20 sulla Terrazza della Community Library si discuterà di “Autonomia, premierato e giustizia. Le riforme che dividono”. Quattro esperti per parlare delle riforme volute dal governo che rischiano di dividere il Paese e creare sempre più diseguaglianze, e per conoscere l’alleanza trasversale che di fronte a questo pericolo si sta compattando. Con la giurista Marina Calamo Specchia, il politologo Piero Ignazi, Isaia Sales docente di Storia delle mafie all’Università S. Orsola Benincasa di Napoli, e l’economista Gianfranco Viesti. Modererà l’incontro Paola Laforgia responsabile della sede ANSA della Puglia.
Per la sezione Anniversari, alle 20.30 nella Chiesa di San Benedetto, lo storico e scrittore Vito
Bianchi ricorderà l’ultimo viaggio di “Marco Polo” a 700 anni dalla morte.
Alle 21.00 nella Biblioteca della Community Library, nell’evento “Ogni strumento è casa mia”,
Valerio Corzani musicista, autore e conduttore radiofonico, giornalista e fotografo parlerà del podcast di Rai Radio3 che rappresenta lo strumento musicale come la casa accogliente del musicista. Un doppio ritratto, un racconto variegato e sorprendente. Ospite dell’incontro sarà Antonio Castrignanò, musicista e compositore, uno tra i più celebri tamburellisti della “Notte della Taranta”.
Gianrico Carofiglio e il suo ultimo libro “L’orizzonte della notte” sarà il protagonista dell’incontro delle 21.30 nel Giardino dei Limoni di San Benedetto. Intervistato dalla giornalista Anna Puricella, si tornerà a parlare dell’avvocato Guerrieri in un’avventura processuale enigmatica, che si intreccia a una meditazione sulla perdita e sul rimpianto, sulle inattese sincronie della vita e sulla ricerca della felicità.
Alle 22.00 sulla Terrazza della Community Library, andrà in scena la storia sentimentale del calcio in Tv, il rapporto tra calcio e televisione dalla prima diretta fino ai giorni nostri, il condizionamento reciproco e poi, al fischio finale, la vittoria del mezzo televisivo sullo sport. “Quasi gol” è il titolo dell’incontro, ma anche l’ultimo libro di Giorgio Simonelli docente di linguaggio radiotelevisivo all’Università di Genova. Dell’argomento e del libro si parlerà con Gianluigi Rotunno direttore giornale online Oggiconversano e, in collegamento, con il giornalista sportivo Darwin Pastorin.
Chiuderà la giornata, alle 22.30 nella Biblioteca della Community Library, l’anteprima nazionale di “Succede di notte”, il libro della giornalista Valeria Montebello conduttrice di «È solo sesso», un podcast di Chora Media che indaga sugli aspetti più svariati del tema. La vita relazionale e sessuale di una giovane donna che si muove in una Roma notturna, decadente e apocalittica. Un ritratto vivido e attuale della generazione dei ventenni del nuovo millennio, alle prese con il sesso, i rapporti umani e i dilemmi esistenziali. Condurrà la conversazione l’animatrice culturale, già assessora alla cultura del Comune di Bari, Ines Pierucci.
