Conversano, strade al buio in paese: i cittadini reclamano più attenzione per la vita quotidiana e la sicurezza. Le foto

Ci sono cittadini che non si rassegnano e continuano a segnalare agli uffici comunali, e alle redazioni dei giornali, la situazione che riguarda la pubblica illuminazione in città anche nei luoghi più centrali, per non parlare di quelli periferici.

Si sa che il periodo natalizio “illumina” soprattutto i luoghi centrali, come è successo sul Largo della Corte. Ciò mette anche più “in luce” le diverse situazioni che vedono una grande disparità di dettata dal buio di alcuni luoghi in contrasto con la bellezza delle luci natalizie che creano la giusta atmosfera.

Ma nel frattempo continuano a verificarsi situazioni come nella foto qui sotto. A soli cinquanta metri dal Largo della Corte, la pensilina dove giovani e meno giovani attendono il passaggio dell’autobus, è completamente buia e si notano sagome di persone in lontananza.

via dei Paolotti, il buio avvolge sagome di persone in attesa di autobus alla fermata

Oppure nella prima parte di via De Cesare (nella foto qui sotto) dove è buio pesto e chiunque ha una certa ritrosia ad attraversarla in solitudine.

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Via De Cesare nel primo tratto opposto a quello di via Putignano

Nella foto qui sotto, invece, inviataci da numerosi cittadini, si può notare l’impossibilità di guardare il pavimento nel punto più buio se non muniti di torcia. Siamo esattamente nel tratto adiacente a via Risorgimento, angolo via P.M. Accolti Gil. Un marciapiede dove si affacciano balconi e finestre di case popolari e dove qualunque malintenzionato avrebbe vita facile per entrare in case tra l’altro basse.

Il marciapiede di via P.M. Accolti Gil

Nella foto qui sotto, si può notare l’ingresso al noto “Baby park” da via Buonarroti. Buio totale in un luogo dove potenzialmente dovrebbero andarci i bambini e i ragazzi ma che, il più delle volte, diventa rifugio per altre pratiche meno nobili. E il buio ne alimenta un utilizzo assai pericoloso.

L’ingresso completamente al buio del Baby Park

Infine, ma ci sono decine di altre situazioni di questo tipo, nella foto che segue un cittadino ci ha voluto far notare la differenza tra la Villa Garibaldi, da qualche giorno illuminata per le festività natalizie, e un pezzo di via P.M. Accolti Gil. Questo per dire che, in effetti, fermo restando la bontà della creazione dell’atmosfera natalizia, sarebbe bene che la pubblica amministrazione destasse più attenzione alle situazioni di disagio e alle situazioni permanenti. Vanno bene le luci natalizie, andrebbe benissimo la risoluzione di alcuni problemi come quelli qui segnalati.

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