Non passerà inosservata negli anni l’iniziativa di Papa Francesco che, iniziando il Giubileo, ha voluto aprire la porta santa di San Pietro in Vaticano e quella di Rebibbia, come atto simbolico per il coinvolgimento di tutti i detenuti nel giubileo della speranza. Un atto forte e che racchiude nella parola “speranza” il significato che il pontefice ha voluto dare a questo Giubileo iniziato il 24 dicembre 2024 e che finirà il 25 dicembre 2025.
La diocesi di Conversano-Monopoli, attraverso il suo vescovo mons. Giuseppe Favale ha voluto indicare tra le chiese giubilari della propria diocesi la Cattedrale di Conversano, la Concattedrale di Monopoli e la Basilica dei Santi Medici “Cosma e Damiano” di Alberobello.
Secondo il rito cristiano le chiese giubilari rappresentano i luoghi dove, durante l’anno giubilare, i fedeli possono recarsi per ottenere l’indulgenza plenaria e cioè il “perdono dei peccati per coloro che si impegnano in un cammino di penitenza, preghiera e devozione“.
Domenica 29 dicembre alle 18.00 ci sarà la solenne apertura del Giubileo a Conversano (nella locandina qui sotto). Ci si radunerà presso la chiesa di San Francesco e si andrà in pellegrinaggio verso la Cattedrale con a capo il vescovo della diocesi Conversano-Monopoli mons. Giuseppe Favale.
