Avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 17 maggio don Pasquale Cantalupo, una figura di sacerdote della chiesa cattolica che ha donato il suo lunghissimo servizio alla comunità cristiana di Conversano.
Si è spento oggi 7 gennaio 2025.
Ordinato sacerdote il 6 luglio del 1952, ben 72 anni fa, don Pasquale aveva assunto la funzione di parroco dell’allora parrocchia di San Francesco dal 1953 a tutto il 1970. Dal 1970, invece, fu nominato parroco e arciprete della parrocchia della Cattedrale succedendo a mons. Aldo Bacchi e guidando la Basilica Cattedrale fino a tutto il 2005. Dal 2005 al 2019 tornò nella sua chiesa di adozione, San Francesco, in qualità di Rettore.
Tante le dichiarazioni di affetto a partire dalla nota della Basilica Cattedrale: “9 dicembre 2024 “E ancora negli occhi la gioia nel parlare della novena dell’Immacolata che anticamente si celebrava alle 4 … e poi ha iniziato la lode alla Vergine cantando il Tota Pulcra.” Don Pasquale ti ripetiamo con slancio “Sei stato Sacerdote per sempre” e sino alla fine, incontrarti è stato godere un pezzetto di Cielo. Riposa in Pace, La tua comunità Cattedrale“.
“Uniamoci in preghiera per il nostro carissimo don Pasquale Cantalupo – afferma una nota della Parrocchia del Sacro Cuore – Oggi ha raggiunto la casa del Padre , rendiamo grazie al Signore per tutto il bene che ha fatto nel suo ministero sacerdotale. Parrocchia Sacro Cuore di Gesù“.
Nel suo lungo viaggio sacerdotale, don Pasquale Cantalupo ha forgiato e trasmesso il suo metodo di completa dedizione alla causa a tanti giovani sacerdoti, da don Felice Di Palma (attuale arciprete della Basilica Cattedrale) a don Giovanni Intini (Arcivescovo della diocesi di Brindisi-Ostuni), fino a don Giuseppe Laterza (attuale NUNZIO APOSTOLICO – Arcivescovo in Repubblica Centrafricana e Ciad).
Insieme fino alla fine, don Pasquale Cantalupo ha potuto gioire della presenza della sua famiglia, la cognata Lina D’Aprile, i nipoti Fonte Maria, Maria con Michele, Chiara, Lorita con Piero, Patrizia con Nicola, Gabriella con Silvio.
A tutti loro giunga un pensiero affettuoso dalla redazione di Oggiconversano.it
