Mario Loiacono (maggioranza): “Io impotente nel vedere posizioni sbagliate al limite della legalità”. Torna l’adrenalina durante il dibattito sul bilancio

Ormai tutti si erano rassegnati al torpore dei Consigli Comunali che si esaurivano stancamente e senza discussioni, né politiche né di merito. Con l’aula desolatamente vuota, così come per la verità anche giovedì scorso 27 febbraio, il Consiglio Comunale ormai da anni è diventato un luogo dove ai dibattiti accesi e fumanti di qualche anno fa si erano sostituite brevi sedute caratterizzate da assenze, richieste di rinvio da parte di alcuni consiglieri perché : “Ho un impegno“, collegamenti dai divani di casa di consiglieri stanchi e provati dalla fatica (?), distratte alzate di mano per approvare o respingere provvedimenti.

Sono bastati pochi “fatti” a riaccendere un dibattito sempre comunque insufficiente ma, almeno, tornato a segnare diverse opzioni e punti di vista.

Il primo “fatto” è stato quello dei consiglieri delle opposizioni che, per la prima volta in questa legislatura, hanno deciso di presentare emendamenti al bilancio di previsione [così come riportato da Oggiconversano.it nei precedenti articoli consultabili ai seguenti link: 1) https://www.oggiconversano.it/2025/02/23/bilancio-di-previsione-quark-propone-fondi-per-bonus-baby-sitter-morosita-incolpevole-agevolazioni-tari-bonus-tecnologia-per-giovani/ 2) https://www.oggiconversano.it/2025/02/25/giovedi-27-il-bilancio-in-consiglio-le-opposizioni-propongono-piu-soldi-per-pulizia-strade-rurali-e-verde-pubblico/] soprattutto votandoli tutti insieme. Una pratica, quella della presentazione degli emendamenti al bilancio di previsione che, negli anni precedenti, era stata seguita solo dalla consigliera Accardo (segretaria del movimento Quark).
Questa volta le opposizioni hanno fatto quadrato e si sono suddivise i compiti per andare a “vedere” la reazione della maggioranza rispetto ad un comportamento “costruttivo” come quello degli emendamenti.

Non c’è stato nulla da fare, la maggioranza ha chiuso le porte agli emendamenti delle opposizioni che andavano dalla istituzione del bonus baby sitter a quello dell’allocazione di risorse in un capitolo apposito per la pulizia delle strade rurali, dal bonus tecnologico per i giovani all’implementazione del capitolo relativo alle manutenzioni del verde, dal bonus psicologo alle riduzioni TARI, fino ad arrivare ad aumentare il fondo sulla morosità incolpevole. Tutti bocciati dalla maggioranza.

E su questi temi sono emerse le differenze, qualcuno dice finalmente, tra chi siede sui banchi della maggioranza e chi su quelli dell’opposizione. I toni si sono alzati con gli interventi dei consiglieri Pasquale Loiacono, Barbara Accardo, Angela Borrelli, Maurizio Galiano che hanno contestato l’impostazione del bilancio di previsione, definito dagli stessi esponenti del governo locale come “tecnico” e affidato alle future e ripetute variazioni che si dovranno operare. Variazioni che, ricordiamo, devono rivestire carattere di straordinarietà e non ordinarietà. Ma da tempo le pubbliche amministrazioni vi fanno ricorso ripetutamente.

Nel dibattito si sono registrati gli interventi del consigliere Abbruzzi che da tempo era piombato nel silenzio per dissapori con alcuni esponenti della giunta che, a suo dire, non dava risposte ai cittadini sulle manutenzioni e opere pubbliche. Abbruzzi, con il prossimo e imminente ripristino degli impianti semaforici, sembra essersi riacceso con esternazioni di grande apprezzamento per l’operato dell’amministrazione comunale. E ha invitato il Sindaco a sciogliere la riserva sulla prossima candidatura a primo cittadino della città. La risposta non si è fatta attendere e il sindaco Giuseppe Lovascio ha affermato: “Fino a quando ci sarà questa opposizione e qualcuno della maggioranza (il riferimento era all’intervento durissimo nei confronti della maggioranza stessa del consigliere Mario Loiacono), io non mi tirerò indietro“.
In pratica il sindaco che aveva già escluso una sua candidatura alle elezioni regionali e apparso nervoso come non si vedeva da tempo, ha dato la sua disponibilità a candidarsi per la quinta volta nel 2026, considerate le precedenti (2003, 2008, 2013, 2020).

Ma la notizia di giornata, dopo quella del rigetto delle proposte delle opposizioni con gli emendamenti al bilancio di previsione 2025, è stato il contenuto dell’intervento del consigliere Mario Loaicono, definitosi “consigliere di maggioranza che non partecipa alle riunioni della stessa” in evidente contrasto con le scelte politiche e amministrative. Un intervento durissimo in cui il consigliere ha affermato: “Non abbiamo saputo controllare la regolarità di tante situazioni…e mi sono sentito impotente nel vedere certe posizioni spesso sbagliate al limite della legalità“. Un atto di accusa che si è concluso in maniera ancora più evidente con le parole del consigliere Mario Loiacono: “Nessuno di noi meriterebbe di essere rieletto“.
Una posizione che sicuramente farà discutere in maggioranza, per la prima volta attaccata dal suo interno con parole pesanti che, al momento, non si sa quali conseguenze potranno avere. A cominciare dallo stesso consigliere Mario Loaicono che dovrà chiaramente spiegare alla città quali sarebbero “le posizioni sbagliate al limite della legalità” riferite alla maggioranza.

Il video integrale del Consiglio Comunale del 27 febbraio 2025




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *