Seconda sconfitta consecutiva per la Pallamano Conversano che, dopo aver perso in finale di Coppa Italia la scorsa settimana, cade ancora, questa volta in campionato, sotto i colpi del Siracusa.
I biancoverdi, rimaneggiati e decimati da infortuni ed attacchi febbrili, non riescono a rispondere all’intensità messa in campo da parte dei siciliani e vedono così scomparire l’imbattibilità casalinga stagionale che, fino a questo momento, era stata il punto di forza per la squadra di coach Alessandro Tarafino.
Sconfitta, per quanto pesante, indolore per la classifica del Conversano che, complice la contemporanea sconfitta del Cassano Magnago, mantiene la vetta della classifica a quota 30 punti al pari proprio con i lombardi.
Capoliste che con queste sconfitte vedono però avvicinarsi pericolosamente le contendenti, rispettivamente il Siracusa momentaneamente terzo a 29 punti ed il Merano quarto con 28 punti conquistati.
Il primo tempo del match dello scorso sabato, 09 marzo, contro il Siracusa è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio fra le due squadre, con i siciliani che però sono sempre stati al comando della gara, seppur di una sola rete. Equilibrio della prima frazione certificato anche dal 16 a 16, al quale le due compagini sono arrivate al termine dei primi trenta minuti di gioco.
Il secondo tempo, nonostante l’evidente voglia di provare a girare l’inerzia della gara da parte del Conversano, il Siracusa è riuscito a contenere bene gli attacchi biancoverdi, mettendo abbastanza in difficoltà il gioco offensivo di Bulzamini e compagni e portando così il Conversano a svariati errori tecnici, palle perse e tiri sbagliati.
Questa serie di errori in fila, insieme ad un calo fisico arrivato soprattutto nel finale di gara, hanno permesso al Siracusa di allungare e di portare a casa una vittoria meritata, che rilancia sicuramente l’ambizione dei siciliani in classifica.
Il 31 a 35 con il quale si è conclusa la sfida mette in evidenza soprattutto un Conversano appannato e stanco in fase difensiva. Sono infatti davvero troppi i trentacinque gol concessi agli avversari da parte di quella che è, attualmente, la miglior difesa del campionato.
Ennesimo campanello d’allarme per il Conversano che continua a vivere una stagione fra alti e bassi, caratterizzata da più ombre che luci, ma soprattutto a non avere la continuità necessaria per una squadra che punta al titolo.
I biancoverdi avranno ora due settimane di tempo per recuperare energie fisiche e mentali in quanto il campionato di Serie A Gold si fermerà per lasciare spazio alla sosta nazionali.
