Non c’è Pace nel mondo, non facciamo finta che ci sia. Buona Pasqua

La sera del venerdì santo la processione vive un momento molto suggestivo. La statua della Madonna Desolata posta di fronte alla statua di Gesù Cataletto guarda suo figlio ormai esanime e, dopo un silenzio lungo alcuni minuti, viene riaccompagnata dai portatori alla chiesa del Purgatorio. Contemporaneamente i portatori di Gesù accompagnano la statua alla chiesa della Passione, insieme alle statue degli altri misteri.

Il momento è molto forte perché è l’addio di una mamma a suo figlio morto. Sembra quasi che la Madonna dica “ciao figlio mio, l’uomo ricordando il tuo sacrificio cercherà di essere migliore e seminare pace ed uguaglianza nel mondo“.

Ma poi arriva Pasqua ed insieme a Gesù risorgono tutti i pensieri malvagi che albergano nell’animo dell’uomo. I conflitti si risolvono con guerre, ritornano genocidi, il  traffico di vite umane, le guerre commerciali che servono a rendere difficile la vita di altri popoli, si deturpano le periferie abbandonando i rifiuti potenzialmente tossici.

La resurrezione però è anche la luce che squarcia il buio.

Oggi la nostra luce sono i medici e gli operatori sanitari che operano nelle zone dei conflitti sacrificando la loro vita per salvare quella delle vittime di guerra.

La nostra luce sono tutte le associazioni che sottraggono i ragazzi alla malavita organizzata.

La luce è in tutte le persone ammalate che nonostante la loro sofferenza si battono per il benessere di tutti i malati.

Noi della redazione di Oggiconversano.it auguriamo ai nostri lettori di trascorrere una serena Pasqua e soprattutto di ritornare a vivere in un modo dove la tolleranza, la solidarietà e la pace tornino ad essere protagoniste e luce della nostra società.

Buona Pasqua ad un mondo che non è in Pace. Dalla tragedia immane di Gaza al terreno di scontro dell’Ucraina, per finire in tutte le altre decine di fronti aperti in ogni parte del mondo.
Non c’è Pace, non facciamo finta che ci sia.

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