Bloccati da mesi negli uffici comunali soldi per il servizio a domicilio e piano di comunicazione per i ristoratori e una tantum per i commercianti

Da maggio scorso non si è proceduto con le gare per l’assegnazione del servizio

Conversano – Alla luce dei nuovi DPCM sull’emergenza Covid-19, sarebbe stato utilissimo l’avvio del servizio a domicilio e piano di comunicazione finanziato dal Comune di Conversano e rivolto a ristoratori e commercianti della città. Sin da maggio 2020 la giunta aveva deliberato in tal senso spostando 30.000,00 euro al DUC (Distretto Urbano del Commercio) che avrebbe dovuto procedere alla gara per le due azioni previste. Tutto ciò non è avvenuto e non se ne capiscono le ragioni soprattutto considerando la necessità condivisa dall’amministrazione comunale con le associazioni di categoria (Confesercenti e Confcommercio), di sostenere il comparto che più di tanti altri ha sofferto e soffre ancora per l’emergenza. Oltre a queste due azioni, ce n’era un’altra prevista dall’amministrazione comunale nell’aprile scorso relativa al riconoscimento di una somma una tantum di 170.000,00 euro da dividere tra i commercianti che erano stati costretti alla chiusura dal lockdown.
Risorse economiche già disponibili e mai attivate dagli uffici e dalla gestione commissariale anche se non se ne conosce il motivo. Sarebbe opportuno che non si perda più tempo e che la nuova amministrazione dia impulso all’ufficio per concludere procedure, tra l’altro già a suo tempo avviate, e mai concluse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *